Tre pareggi ed una sconfitta nelle prime quattro partite e poi tre vittorie consecutive. La Spal di Pasquale Marino sembra essere decollata dopo un comprensibile periodo di riadattamento alla Serie B seguito alla retrocessione.
I ferraresi sembrano avere tutto per una stagione da protagonisti.
La pensa così l’attaccante Federico Di Francesco, a segno nel 2-0 contro la Salernitana. L’ex Sassuolo, intervistato dal ‘Corriere dello Sport’, individua anche il punto di svolta della stagione: “Ci voleva una vittoria e quella contro il Vicenza ci ha sbloccati, ci siamo tolti un peso ripensando anche a come è arrivata”.
Guai, però, a parlare troppo forte di Spal favorita…: “Il successo contro la Salernitana invece ci farà crescere, ma per guardare al futuro è ancora presto, la Serie B è lunga e difficile e dobbiamo restare equilibrati sia nei momenti positivi sia in quelli negativi. Empoli, Frosinone, Chievo e Salernitana oltre alle altre retrocesse sono le rivali più accreditate, il campionato è livellato e ci sono molte pretendenti. Ma qui c’è tanta ambizione e i presupposti per fare bene e crescere ancora. Il nostro obiettivo è fare una stagione di vertice, non ci nascondiamo, ma dobbiamo restare equilibrati e non guardare troppo avanti”.
Poi una riflessione sul proprio momento: “Il gol è stato importante dopo un’annata complicata, sembrava che non ne uscissi più e ho sofferto per non poter aiutare la squadra. Nell’esultanza rabbiosa c’era il riscatto, la liberazione per aver superato questo periodo”.