Quando ha visto sui social l’annuncio di Radio24 che, per la trasmissione Tutti convocati, indicava anche il suo nome tra gli ospiti della puntata (“ilsta dei convocati di #venerdì #23novembre in diretta LIVE: – Antonio Giordano @agiordanocds Corriere dello Sport – Gianni Improta – @tittiimprota (@canale21) – @annatrieste In collegamento Ciro Ferrara @OfficialCiro”) ha avuto un piccolo sussulto. Ciro Ferrara non ricordava proprio di aver dato la sua adesione e su twitter ha chiesto quasi una conferma, con emoticon rappresentanti faccine dubbiose e un appello: “Ma davvero domani sarò tra i “convocati”….? Perdonatemi ma deve essere l’età, non ricordavo di avere questo appuntamento telefonico con voi #sisimomelosegno “, l’hastag è un omaggio a Massimo Troisi, l’attore napoletano scomparso che era grande amico dell’ex difensore del Napoli e della Juventus. La citazione è del film con Benigni “Non ci resta che piangere”, quando un monaco vede Troisi e gli ripete più volte: “ricordati che devi morire” e il comico all’ennesimo monito gli replica: Sì, sì, mo me lo segno”.
DIALOGO SOCIAL – Alla richiesta di Ferrara ha risposto il conduttore del programma, Pierluigi Pardo: “ebbene sì, Ciro. Sei stato convocato. alle 14 @Radio24_news #Daje”. E Ferrara ha aggiunto con faccine in lacrime per le risate: “Lo sapevo è l’età….. “. Ferrara non allena più da tempo ma è rimasto nel mondo del calcio come commentatore e opinionista. Ciro Ferrara ha un tatuaggio significativo sull’avambraccio destro: il numero romano ‘VIII’, a rappresentare gli 8 scudetti vinti in carriera (di cui uno poi revocato). Non tutti lo sanno, ma la sua passione per la pizza lo ha spinto in alto nel settore della ristorazione: è proprietario, a Torino, di una rinomata pizzeria. E come poteva chiamarsi, se non Da Ciro?