Charles Leclerc termina al sesto posto il GP in Ungheria dopo una strategia sbagliata della Ferrari. Ai microfoni di Sky Sport, il pilota monegasco ha ammesso: “Ovviamente non sono contento. Il primo stint è andato tutto bene, la macchina aveva il passo ed era buona su queste medie. Anche il secondo stint è stato molto buono ed ero fiducioso alla guida, chiedendo di andare più lungo possibile. Alla fine, però, abbiamo preso una decisione diversa, ovvero andare sulle Hard, e lì abbiamo perso tantissimo tempo. Parleremo con la squadra per migliorare”.
“Non era impossibile evitare la gomma dura, ma non voglio entrare nel dettaglio in questa sede – ha aggiunto il ferrarista -. Sicuramente ci saranno delle discussioni per migliorare, perché dobbiamo farlo. Io sono in forma e sono carichissimo comunque, anche senza la pausa estiva. In questo inizio di stagione le emozioni sono andate su e giù. Non c’è mai stata una gara costante, succede sempre qualcosa. È parecchio stancante, ma io quest’anno mi sento in forma e non vedo l’ora di andare al prossimo Gran Premio. C’è rammarico, non sono per niente contento. Ancora una volta però, ne parleremo con il team”.
Anche Sainz, al termine quarto, non è soddisfatto del risultato: “Oggi è chiaro che c’era qualcosa che non andava, venerdì eravamo veloci mentre in qualifica non abbiamo dominato. Nessuna gomma andava oggi, quando il passo è così deficitario anche la strategia diventa complicata. Un pit-stop molto lento ci è costato su Russell. Dobbiamo ritornare dalla pausa più forti su tutti i fronti. La delusione è grande, eravamo senza passo, io non mi trovavo per niente e avevo un degrado incredibile”.