La serie A è già rassegnata a qualificare solo 4 squadre nella prossima Champions League, tuttavia le italiane l’anno prossimo nelle coppe europee potrebbero comunque essere otto: dipende tutto dalla Fiorentina, chiamata a vincere la Conference League, e dal risultato della finale di Coppa Italia tra Bologna e Milan.
- Serie A, solo quattro italiane nella prossima Champions League
- Otto italiane nelle coppe: dipende dalla Fiorentina in Conference
- Otto italiane nelle coppe: come influisce la Coppa Italia
Serie A, solo quattro italiane nella prossima Champions League
All’inizio della stagione 2024/25 erano 8 le squadre italiane impegnate nelle coppe europee: grazie agli straordinari risultati della stagione precedente, la serie A è riuscita infatti a qualificare 5 squadre (e non 4) in Champions League. Questa ipotesi non potrà verificarsi nella prossima stagione: la Spagna ci ha già distanziato nel ranking Uefa, condannando la serie A a qualificare solo le prime 4 all’edizione 2025/26 della massima competizione europea.
Otto italiane nelle coppe: dipende dalla Fiorentina in Conference
Tuttavia la serie A potrebbe comunque portare otto squadre italiane nelle coppe europee nella prossima stagione. La condizione perché ciò si verifichi è che la Fiorentina vinca la Conference League – guadagnando così automaticamente il diritto di partecipare alla prossima Europa League – e contestualmente non riesca a ottenere la qualificazione alle coppe europee in campionato, ovvero non si piazzi più su del 7° posto.
Otto italiane nelle coppe: come influisce la Coppa Italia
Anche il risultato della finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna, però, può incidere sulla possibilità di vedere 8 italiane nelle coppe europee nella prossima stagione. In caso di successo del Milan, infatti, quest’ultimo si qualificherebbe all’Europa League insieme alla Fiorentina (grazie al successo in Conference) e alla 5a in campionato (oggi la Juventus), con la Lazio in Conference e la Roma fuori dalle coppe. Il successo del Bologna in Coppa Italia, invece, lascerebbe il Milan fuori dall’Europa e spedirebbe la Roma in Conference, a patto che la Fiorentina si piazzi non più su dell’8° posto.