“Al futuro non ci vorrei pensare. Ho già detto che prenderò una decisione a fine anno”. Queste le parole di Fabio Fognini nella conferenza stampa dopo la partita con Rune, persa per 6-4 6-2. Fognini che assicura: “Posso ancora far divertire… anche se gli acciacchi non mi aiutano”. Acciacchi che spiegano anche il suo gioco, come spiega lo stesso tennista: “Il mio tennis non rispecchia il mio ranking, è un insieme di cose che hanno portato a questo, compresi gli infortuni”.
“Il torneo è stato sicuramente positivo – commenta riferendosi agli Internazionali BNL d’Italia – il venerdì prima che cominciasse non stavo bene, ma con il team abbiamo deciso di provarci, non mi andava di sprecare questa wild card. Poi giorno dopo giorno mi sono sentito sempre meglio. Non sono ancora al 100%, il processo di guarigione è a metà strada, ma da tanto non stavo così in campo, a prescindere dai risultati”.
È tornato poi sull’episodio chiave della partita con Rune, quando ha iniziato la discussione con l’arbitro di sedia che aveva chiamato fuori una palla, quando era sotto di un break sul 2-1 (primo set). “Per me – ha affermato Fognini – era buona. Era un punto che mi sarebbe servito molto e ha cambiato l’inerzia del game, non del set”.