Da una gara come la 24 Ore di Le Mans ci si aspetta di tutto in termini di colpi di scena. Però a livello sportivo e agonistico, e non certo se si parla invece di piloti che perdono la testa, scendono dall’abitacolo e iniziano a suonarle di santa ragione alla vettura di un avversario. Certo, va specificata una cosa: il fattaccio si è consumato nel corso della Michelin Le Mans Cup, una serie di supporto che viene disputata prima della partenza dell’iconica 24 Ore valida come quarto appuntamento del FIA WEC 2025. Ma comunque una scena piuttosto spiazzante all’interno del fine settimana della prova endurance più leggendaria al mondo.
- L'incidente alla Le Mans Cup tra Forgione e Mayola
- Forgione perde la testa e aggredisce la vettura di Mayola
- Una vittoria nell'International GT Open quest'anno per Forgione
L’incidente alla Le Mans Cup tra Forgione e Mayola
Protagonista (in negativo, ça va sans dire) è stato lo svizzero Gino-Generoso Forgione, pilota di categoria Bronze (secondo gli standard FIA, coloro che svolgono l’attività a livello amatoriale o di categoria Silver ma con una età superiore ai 55 anni, oppure ancora professionisti con una licenza FIA ottenuta dopo i 30 anni), in gara nella competizione riservata alle vetture GT3 e LMP3 che fa da preludio alla 24 Ore che scatterà nel pomeriggio.
Forgione, in corsa nel rodato team composto anche da Michele Rugolo sulla Ferrari 296 GT3 numero 21 per il team AF Corse, ha subito un incidente che ha visto coinvolto anche un’altra 296 GT3, la #23 con a bordo in quel momento lo spagnolo Joseph Mayola Comadira. Per la precisione, quest’ultimo ha tamponato la vettura #21, con la Ferrari di Forgione uscita danneggiata dallo scontro.
Forgione perde la testa e aggredisce la vettura di Mayola
Dopo lo scontro e l’ingresso di una delle tre safety car intervenute nel corso della gara, l’elvetico è uscito dalla sua vettura e si è diretto con incedere minaccioso verso la GT3 del rivale, prendendola prima a calci, e poi scaricando addosso al finestrino una scarica di pugni sino a praticamente sfondarlo. Poi il 61enne è stato allontanato a fatica dagli stewart, mentre Mayola è rimasto dentro il suo abitacolo.
E mentre la gara veniva vinta dalla Ligier del 23Events Racing con a bordo Léna Bühler (che diventa la prima donna a trionfare nella classifica assoluta della Le Mans Cup) e Mattéo Quintarelli, si attendono provvedimenti da parte della direzione gara nei confronti di Forgione, che potrebbe anche rischiare una squalifica pesante.
Una vittoria nell’International GT Open quest’anno per Forgione
Attualmente impegnato nell’International GT Open sempre con la Ferrari 296 GT3, dove ha conseguito quest’anno una vittoria in Gara 2 nel terzo round in Germania sull’Hockenheimring, lo svizzero gareggia da almeno due decenni, sempre su pista e specialmente nelle categorie riservate alle GT.