Il rocambolesco Gp vinto ieri da Sergio Perez a Singapore è il sesto consecutivo in cui una Red Bull ha tagliato per prima il traguardo, dopo il filotto incastonato da Max Verstappen: Francia-Ungheria-Belgio-Paesi Bassi-Italia.
E' una serie aperta che può cominciare a mettere nel mirino le principali firmate nella storie della Formula 1, a partire dall'impressionante sequenza di vittorie del 1988, allorché la McLaren fu imbattibile; delle 16 gare in calendario, ben 15 furono appannaggio della Scuderia britannica e in particolare Ayrton Senna (poi iridato) e Alain Prost vinsero 11 GP di fila tra Brasile e Belgio.
A quota 10 si sono invece fermate in tre occasioni (recenti) la Mercedes (Giappone 2015-Russia 2016, Monaco-Singapore 2016 e Brasile 2018-Francia 2019) e la Ferrari 2002 (ai 6 GP vinti da Schumacher si aggiunge il poker calato da Barrichello), mentre la migliore striscia Red Bull è quella di Sebastian Vettel, 9 volte a segno tra Belgio e Brasile.