La prima sconfitta patita in questo 2022 da Rafael Nadal si porta con sé anche un fastidioso infortunio. Il maiorchino si è infatti procurato una frattura da stress del terzo arco costale sinistro.
La brutta notizia è arrivata oggi, dopo che Nadal si è sottoposto agli esami del caso. Il problema che affligge lo spagnolo si era rivelato già durante la finale di Indian Wells, tanto che Nadal è stato costretto a chiedere l’intervento del medico.
Per questo tipo di infortunio il tempo stimato per recuperare è di oltre un mese variando dalle 4 alle 6 settimane. Cosa significa questo stop in termini di tornei? Lo spagnolo dovrà rivedere la sua programmazione primaverile.
Senza dubbio darà forfait al Masters 1000 di Montecarlo, ma anche gli altri tornei in terra battuta, a cui tiene particolarmente, sono a forte rischio: parliamo dell’ATP 500 di Barcellona, Masters 1000 di Madrid e Roma fino ad arrivare al prezioso Roland Garos. Il tempo per recuperare c’è, ma tanto dipenderà da come reagirà il suo fisico, considerato anche l’inattività a cui necessariamente dovrà andare incontro.
Il carattere del maiorchino, lo sappiamo, non è tale da lasciarsi andare, anzi, oltre alla naturale delusione, Nadal è pronto a ripartire.
“Non me lo aspettavo, non era la notizia che volevo sentire dai medici. Sono dispiaciuto perchè nonostante la sconfitta ad Indian Wells, venivo da un ottimo momento di forma, con ottimi risultati. Non ci posso fare nulla, ormai è andata così, ma il mio spirito combattivo mi porterà a lavorare sodo e a tornare in campo. Ringrazio tutti i tifosi per il supporto”.
