Giornata di vigilia della finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta. La ‘Gazzetta dello Sport’ ha intervistato oggi Remo Freuler, simbolo della Dea e perno della squadra di Gasperini da ormai molti anni.
Ricordando l’ultima vittoria in campionato e l’ultima in Coppa Italia di due anni fa, il centrocampista svizzero ha rivelato un aneddoto dopo la famosa maglia che Cristiano Ronaldo non donò a Robin Gosens, infuriato dopo la sconfitta: “La vittoria di un mese fa ci ha dato consapevolezza. Adesso sappiamo veramente che possiamo batterli, era accaduto solo una volta in Coppa Italia in tutti questi anni. Fu il 3-0 in cui Ronaldo non diede la maglia a Gosens? Ahahah, l’abbiamo poi regalata io e Hateboer a Robin, anche se non è la stessa cosa. Magari stavolta sarà più disponibile. Ma ecco, se per renderlo più buono deve vincere, allora speriamo che Gosens resti a mani vuote pure domani sera“.
Freuler spera che il gesto si possa ripetere, frutto quindi di una ipotetica vittoria dell’Atalanta. Ma l’obiettivo principale della stagione della Dea è stato comunque raggiunto: la qualificazione alla prossima Champions League: “Più importante di un trofeo? Penso di sì. Poi sulla Coppa Italia fatemi dire una cosa: sarebbe bello vincerla, ma la nuova formula non mi piace. Tutti d’accordo che la Superlega fosse sbagliata, ma poi escludono le squadre di C. Così si cancella il sogno dei piccoli”.