Il Napoli con un post pubblicato sui social si è lamentato ufficialmente per il comportamento di alcuni giocatori della Juventus durante la festa scudetto andata in scena a Torino dopo la partita contro il Verona e l’addio di Gianluigi Buffon.
Sotto accusa soprattutto Douglas Costa, l’uomo scudetto della Vecchia Signora, che in una diretta su Instagram mentre era sul pullman della squadra circondato dalla folla ha inquadrato, forse volontariamente, il cartone raffigurante la ‘bara’ di Lorenzo Insigne, azzurra e con lo stemma del Napoli.
“Siamo veramente indignati per l’atteggiamento vergognoso e offensivo tenuto da alcuni calciatori della Juventus oggi – si legge sul profilo Twitter partenopeo -. Gesti gravi che offendono la dignità di un popolo e di un napoletano come Insigne. È inaccettabile”.
Inoltre il brasiliano, e in seguito anche Pjanic e Benatia, ha immortalato e postato sui social alcuni striscioni offensivi e una maglietta “Napoli m—a” esposta da un tifoso bianconero. Cori contro i partenopei, di sfottò ma anche offensivi, si erano sentiti per tutta la partita contro il Verona.
L’atteggiamento dei tifosi e dei giocatori è stato evidenziato anche dal quotidiano di Napoli, Il Mattino, che in prima pagina ha titolato: “Calcio vergogna, vince il razzismo”.
Dopo l’ultimo match di campionato ai microfoni di Sky Allegri ha rivelato che i bianconeri dopo la sconfitta contro il Napoli non avevano affatto perso fiducia: “E’ stato l’anno dell’orgoglio. Abbiamo trovato un Napoli che potrebbe superare i 90 punti e c’è da fare i complimenti a loro e a noi, perchè non era semplice. Le settimane decisive sono state quelle prima e dopo la partita di ritorno contro il Napoli. Si è vista tutta la nostra forza mentale e soprattutto, quando siamo partiti per Milano, eravamo convinti che loro un colpo lo avrebbero sbagliato nelle ultime partite ed infatti è successo a Firenze”.
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