Solo calcio. Questo è l’unico tema su cui torna e si sofferma Walter Zenga, senza reticenze. Non una parola, diretta e concreta, su quanto sta esprimendo suo figlio Andrea nel corso della sua permanenza nella casa del Grande Fratello Vip, in merito al loro rapporto. E a quanto sta emergendo da un passato faticoso, sia per lui sia per il fratello maggiore, Nicolò.
Andrea Zenga: l’assenza e il dolore emersi per il padre Walter
Andrea Zenga, come suo fratello, ha progressivamente ricostruito una assenza ingombrante da parte di suo padre Walter, oggi allenatore e in procinto di ufficializzare la separazione dalla terza moglie Raluca.
A parte il post pubblicato su Instagram, che ha suscitato emozioni controverse e interpretazioni molteplici, Zenga non ha ancora deciso di esprimersi, rendere pubblica la sua personale versione sulla separazione da Roberta Termali e il progressivo allontanamenti dai loro due figli, vissuti a Osimo.
“Mi auguro sia rivolto a chi lo ha insultato ingiustamente sotto alla sua foto, perché non volevo assolutamente fargli ricevere insulti. Se fosse rivolto a me, inevitabilmente io faccio parte della sua vita e io parlo come e quando voglio. Penso di parlare in maniera rispettosa della sua persona e penso di non dovermi scusare di nulla”, ha detto Andrea in diretta durante la puntata del GF Vip.
Le parole in diretta di Nicolò Zenga a Domenica Live
Frasi nette, anche se espresse con un tono civile e pacato da parte di Andrea, secondogenito di Walter e Roberta Termali (intervenuta nel corso della puntata serale) e condiviso dal fratello maggiore che ha espresso i propri sentimenti a Barbara d’Urso durante Domenica Live.
“La mia verità è molto simile a quella di Andrea. Non posso dire che lui, nei momenti chiave della nostra vita c’è stato. Direi una bugia. Ci sono state altre persone. C’è stata mamma, c’è stato il suo secondo marito. Lui non c’è mai stato e non parlo di presenza fisica. Io comunque mi rendo conto che noi ci siamo trasferiti, lui è andato in America, ha viaggiato e il lavoro lo ha portato via. A mio avviso, però, ci sono altri modi per fare il padre a distanza, far sentire che ci sei in quei momenti formativi per la vita di un figlio”, il racconto di Nicolò.
Ma perché questo silenzio da parte dell’allenatore, oggi? Zenga padre ha scelto di non alimentare polemiche, né screzi, complice una situazione complicata dalla separazione in corso dalla terza moglie, Raluca Rebedea, ex conduttrice e ora travel blogger di origine rumena, da cui ha avuto due bambini. E ciò parallelamente al crescere delle indiscrezioni riportate da talk show, come Pomeriggio 5.
Zenga su Buffon: solo calcio
Oltre a giudizi tecnici, come quello riportato dalla Gazzetta dello Sport su Gigi Buffon e le sue incredibili doti di portiere, Zenga non ha aggiunto altro a quel post dal significato ondivago e ambiguo. Una scelta forse dettata dall’esigenza di proteggere, come e quando possibile, i suoi figli più piccoli e anche quel sentimento che all’epoca dell’addio alla Termali e alle difficoltà nella gestione del rapporto con i loro figli fu acuito dalle opportunità americane che si profilarono. Questo silenzio potrebbe interrompersi e avere un ulteriore sviluppo, assolutamente da non escludere.
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