Grande prestazione per la 16enne azzurra Manila Esposito, medaglia d’argento agli Europei di ginnastica artistica nella specialità della trave. La campana, ora di stanza a Brescia, ha ottenuto il prestigioso risultato sotto gli occhi del dt Enrico Casella e di Marco Campodonico. Praticamente perfetto l’esercizio sui 10 cm, di solito molto insidioso con cadute, sbilanciamenti ed errori.
Esposito, dopo aver fatto esperienza ai Mondiali 2022, si è distinta per una serie di buone combinazioni, ben articolate e assimilate. L’uscita in doppio avvitamento è stata perfetta. Il premio è arrivato dai giudici con 13.700 (5.7 la nota di partenza).
L’Italia non saliva sul podio alla trave, agli Europei, dal 2022 quando Carlotta Ferlito conquistò la medaglia d’argento davanti alla compagna di squadra Elisabetta Preziosa.
Manila Esposito, ad Antalya, era arrivata dopo aver vinto il concorso generale individuale al Trofeo di Jesolo un paio di settimane fa, ma non era in condizioni fisiche perfette e aveva diverse fasciature agli arti inferiori. L’atleta della Ginnastica Civitavecchia ha però stretto i denti e, dopo alcuni errori tra qualifiche e finale all-around, ha sfoderato la super prestazione quando serviva di più. Aveva già ottenuto l’argento con la squadra mercoledì scorso. Un mese fa aveva vinto al volteggio ed era stata seconda al corpo libero nella tappa di Coppa del mondo di Cottbus.
Meglio dell’azzura, questa volta, ha fatto solo l’olandese Sanne Wevers (13.800, 5,8 il D Score). A 31 anni, ha bissato il successo delle Olimpiadi di Rio del 2016. Nel 2018, aveva vinto con lo stesso attrezzo la medaglia d’oro europea. A completare il podio l’ungherese Zsofia Kovacs (13.700, 5.9 le difficoltà). È caduta la britannica Jessica Gadirova, prima in qualifica e fresca campionessa europea all-around.
Alice D’Amato ha chiuso in quinta posizione (13.300, 5.5) alle spalle della britannica Ondine Achampong (13.533, 5.9). La 20enne genovese si era ripresentata in pedana dopo essersi laureata campionessa d’Europa alle parallele asimmetriche e dopo il bronzo vinto sul giro completo, tra poco la rivedremo anche al corpo libero.
L’Italia ha messo in bacheca la sesta medaglia in questi Europei: 2 ori (squadra maschile e Alice D’Amato sugli staggi), 3 argenti (squadra femminile, Asia D’Amato al volteggio e Manila Esposito alla trave), 1 bronzo (Alice D’Amato nell’all-around).
