Nella Rai tormentata dai postumi sanremesi, pretesti per la consueta revisione di sigle e maggioranze che hanno sempre animato l’evolversi della televisione di Stato, il baluardo dell’informazione pare ancorato a Giorgia Cardinaletti.
Sostenuta dalla direttrice del Tg1, Monica Maggioni (ex presidente della RAI), ha acquisito quel ruolo on il consueto strascico di dubbi, perplessità anche polemiche per quel che è stato presentato come un cambio generazionale che pare abbia consolidato la notorietà della giornalista. Conduttrice e giornalista, sarebbe la nuova compagna del musicista Cesare Cremonini.
- Giorgia Cardinaletti compagna di Cesare Cremonini
- Giorgia Cardinaletti, il Tg1 e Amadeus
- Sanremo, un lancio anche per Giorgia Cardinaletti
- Il caso Tg1: l'addio a Giorgino, Chimenti e D'Aquino
- Chi è Giorgia Cardinaletti, giornalista sportiva
- La passione per i motori e la conduzione della DS
- L'ingresso al Tg1 e la conduzione delle 20
Giorgia Cardinaletti compagna di Cesare Cremonini
A suggerire quel che si vociferava, in un incastro delizioso tra serio e faceto, sull’identità della giornalista Rai che avrebbe ispirato il musicista Cesare Cremonini, narratore bolognese di un romanticismo dal retrogusto pop, è stato il magazine Chi.
Insomma, la rivista diretta da Alfonso Signorini assicura che c’è del sentimento tra l’artista e la conduttrice del Tg1 e che, a indurli alla frequentazione, sarebbe stata un’intervista. Un incontro che avrebbe generato quel tutto che ora si comprende con maggiore lucidità. Uno scoop nello scoop, se così è per chi sembra abbia segnato anche la sua carriera con dei colpi straordinari.
Cesare Cremonini
Giorgia Cardinaletti, il Tg1 e Amadeus
A siglare un patto, un’alleanza è stato anche il contributo (forse involontario, forse no) dell’inedito accoppiamento sanremese tra Amadeus e Chiara Ferragni, la quale ha accettato dopo riflessioni e una trattativa assai lunga e densa di tentennamenti, narrati solo in parte, il suo esordio alla conduzione del Festival della canzone italiana, a Sanremo.
Giorgia Cardinaletti era lì, dove è stato prima di lei Francesco Giorgino, conduttrice e testimone di un passaggio epocale per il telegiornale delle 20 con questo avvicendamento in cui crede (e tanto) l’attuale direttrice, Monica Maggioni.
Sanremo, un lancio anche per Giorgia Cardinaletti
L’annuncio di Chiara Ferragni, imprenditrice digitale e così tanto che in una sola definizione non ci può stare, ha ingolosito i telespettatori e consegnato una ciliegina, la panna sulla torta dell’esordio di una giornalista alla guida dell’edizione serale che, poi, così nuova non lo è affatto nella conduzione.
In fondo, il percorso di Giorgia Cardinaletti è personale, quasi anomalo se si osserva come sia approdata al Tg1 la 35enne che, assai prima, aveva convinto il pubblico con uno stile asciutto, ma partecipe e che aveva mostrato le potenzialità – tutte – nell’ambito della redazione sportiva della Rai.
Solo in questa stagione, la Cardinaletti ha guidato un programma di approfondimento dalle fortune alquanto altalenanti, ma con l’ambizione di conferire maggiore lustro e visibilità all’informazione Rai, Via delle storie, format studiato per la seconda serata e che ha ritrovato quel sapore documentaristico nell’approfondimento della tv pubblica.
Giorgia Cardinaletti
Il caso Tg1: l’addio a Giorgino, Chimenti e D’Aquino
Chiusa la stagione con questo importante tassello, la scorsa estate era coincisa con l’esplosione del caso delle conduzioni: un giro di giostra. Via Emma D’Aquino, Francesco Giorgino e Laura Chimenti dal telegiornale delle 20 per quella meno ambita e prestigiosa delle 13:30 e la famigerata rassegna stampa mattutina.
Azioni legali, saluti polemici e inevitabili questioni interne e intestine da parte di Giorgino, che in Rai non sono propriamente inedite.
Monica Maggioni, nel quadro di quel progetto e prima del caso Fiorello, intanto, aveva già individuato i sostituti: i tre posti vacanti alla conduzione dell’edizione di punta andavano riempiti e la scelta è ricaduta su Elisa Anzaldo, Alessio Zucchini e, appunto, su Giorgia Cardinaletti.
Per gli addetti ai lavori non è un volto nuovissimo, anzi. Se escludiamo qualche edizione della notte e del Tg1 60 secondi, Giorgia Cardinaletti non è mai stata però tra le giornaliste legate all’immagine della mezzobusto, anche per il suo relativamente recente passaggio nella redazione del Tg1.
Chi è Giorgia Cardinaletti, giornalista sportiva
Nata a Fabriano, in provincia di Ancona nel 1987, dopo gli studi in Lettere e aver frequentato la Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia, dal 2012 è giornalista professionista ed è iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio.
Tra i suoi primi incarichi, si annovera quello di inviata e poi di conduttrice nella redazione di Rai News 24 anche se la Cardinaletti deve la sua notorietà presso il grande pubblico alla sua lunga esperienza, pur essendo anagraficamente giovanissima, nella redazione sportiva.
La passione per i motori e la conduzione della DS
Nel 2016 il suo trasferimento a Rai Sport, prima come inviata della Formula 1 poi come conduttrice di Pole Position, trasmissione di un pubblico di fedelissimi che segna la svolta nella sua carriera televisiva in un tempo relativamente contratto.
A distanza di un anno, infatti, le viene affidata la conduzione di uno dei programmi storici della testata, ovvero la storica Domenica Sportiva, che ha condotto con l’inviato che segue la Nazionale, Alessandro Antinelli.
Scelta che lancia definitivamente il nome di Giorgia Cardinaletti, che con un simile precedente acquisisce una visibilità ineguagliabile e una ascesa rapida: nel 2019 entra al Tg1 e l’anno successivo, nel 2020, è stata chiamata a condurre Dentro il Festival, la conferenza stampa del Festival di Sanremo, in onda su RaiPlay.
Di seguito si aggiudica il programma di approfondimento fortemente voluto e sostenuto proprio dalla direzione che conduce anche da remoto, quando è necessario.
L’ingresso al Tg1 e la conduzione delle 20
Il cerchio si chiude con questo ruolo che ha accolto, nella piena fiducia della direttrice Monica Maggioni, e che sta coltivando dal 20 giugno scorso. Per lei, che si è legata a doppio filo a Amadeus e a Sanremo 2023, si è stravolta anche la conduzione purché fosse proprio lei a aggiudicarsi anche i Maneskin.
Oltre al sostegno di Maggioni e agli intrecci che la sosterrebbero, la giornalista è stimata anche da personaggi trasversali che ne sottolineano le qualità che, sul versante del giornalismo televisivo, sono e rimangono pregevoli.
Di lei si era parlato anche per UnoMattina Estate e altri progetti, che per ora rimangono ancora potenziali; d’altronde le cose possono mutare molto rapidamente in questi giorni. E anche quel che ora sembra prossimo a chiudersi, con simili premesse, potrebbe modificarsi.