Settimana importante per il mondo del ciclismo. Al via tra domani e dopodomani due classiche della stagione imperdibili e importanti: si parte mercoledi 14 con il Giro di Toscana e giovedì 15 con la Coppa Sabatini.
Le due gare italiane potranno contare sulla presenza rispettivamente di nove e dieci formazioni WorldTour, con diversi nomi importanti al via. Due tra i più importanti sono quelli di Gianni Moscon ed Egan Bernal.
Il corridore trentino dell’Astana Qazaqstan è ormai fermo da più di due mesi, ovvero dal giorno del ritiro avvenuto durante l’ottava tappa del Tour de France. Moscon purtroppo in questa stagione davvero poco fortunata, ha dovuto fare i conti con tanti problemi fisici che ne hanno inevitabilmente influenzato le prestazioni.
Egan Bernal, colombiano della Ineos Grenadiers, invece torna di nuovo in sella dopo averlo fatto al Giro di Danimarca e al Giro di Germania, corse che non ha portato a termine, ma nelle quali è tornato ad avvertire buone sensazioni dopo il bruttissimo infortunio di inizio anno.
A proposito del ritorno in gara di Moscon, si è espresso Beppe Martinelli, responsabile tecnico dell’Astana. “Moscon non è in forma come nel 2018 quando vinse il Giro di Toscana. Quest’anno si è ritirato dal Tour de France e purtroppo, da allora, non ha più gareggiato. Aggiungiamoci poi che in inverno ha avuto il Covid-19 e la bronchite, quindi la preparazione ne ha risentito. Vorrei ribadire che per Gianni il Toscana e la Sabatini, corse che cercherà di onorare al meglio, sono comunque gare di ripartenza. Rappresentano l’inizio di un lavoro finalizzato a riaverlo al 100% della condizione per la primavera 2023“.