Sofia Goggia prima, Federica Brignone terza. E in mezzo la norvegese Kajsa Vickhoff Lie che, come dice scherzosamente la bergamasca a fine gara, “ci tiene sempre il cerino”. Quanto è bello rivedere insieme sul podio le due regine dello sci azzurro, grandi protagoniste sulla leggendaria Olympia delle Tofane nella discesa libera di Coppa del Mondo a Cortina. Sorridenti e affiatate, pronte a dare l’assalto a una classifica generale che alla fine potrebbe parlare italiano. Per il momento Brignone è prima nella generale e anche nella graduatoria di specialità. Ma Goggia è in risalita.
- Goggia e l'emozione di trionfare all'Olympia delle Tofane
- Svelato il segreto della rivalità con Sofia, Brignone incredula
- Shiffrin, il rientro non è immediato: a rischio pure i Mondiali
Goggia e l’emozione di trionfare all’Olympia delle Tofane
Dopo i virtuosismi in pista, quelli al termine della prova, tra l’entusiasmo dei tifosi. Sofia e Fede insieme davanti ai microfoni della Rai, a cercare di ripercorrere con la memoria l’ultima volta in cui erano salite entrambe sul podio. “In Val d’Isere, anzi no a St. Moritz”. “Aspetta, forse era Crans Montana”. In realtà era proprio in Val d’Isere, nel SuperG del 17 dicembre 2023. Ma stavolta è diverso. “Non c’è emozione più bella che vincere a Cortina“, ammette Goggia, alla 26ma vittoria in carriera in Coppa del Mondo. “Quando sono arrivata avevo il cuore in gola, ero tanto emozionata. Per noi italiani questa pista rappresenta tanto di più rispetto a una semplice gara. Qui ho vissuto le mie giornate più belle”.
Svelato il segreto della rivalità con Sofia, Brignone incredula
Commossa ed emozionata pure Brignone: “A Cortina non ero mai riuscita a salire sul podio se non per qualche manche, finalmente ce l’ho fatta anch’io e sono molto soddisfatta. Ha ragione Sofia, qui è speciale”. Proprio la bergamasca si riprende il microfono: “C’è sempre Lie a tenere il cerino tra noi quando chiudiamo tra le prime tre”, scherza. Poi torna seria: “Siamo molto competitive tra di noi, ma questa buona rivalità ci spinge ad andare sempre forte, a migliorare. In una cosa siamo uguali: nella fame di vittorie“. Intanto Fede è ancora incredula: “Ma davvero sono prima nella classifica di discesa? Non me lo sarei mai aspettato”.
Shiffrin, il rientro non è immediato: a rischio pure i Mondiali
Mentre le due azzurre ridono, scherzano e soprattutto fanno il pieno di punti, il calvario di Mikaela Shiffrin continua. La statunitense ha ripreso blandamente ad allenarsi in pista ma è rimasta vaga sul rientro, che dovrebbe slittare ancora. A rischio pure i Mondiali di Saalbach. “Molti di voi mi hanno chiesto quando potrò tornare in gara – ha scritto la statunitense sui social – Spero di avere presto buone notizie. Si lavora ancora duro in palestra e anche sulla neve, sono felice e grata di quanta strada abbiamo fatto per questo recupero, specialmente rispetto a cinque settimane fa. È stato piuttosto faticoso, ma sento di essere sempre più forte“.