Esito a sorpresa per il Gran Piemonte 2021. Il successo è infatti andato a Matthew Walls, neoprofessionista della Bora-Hansgrohe, classe 1998, già tre volte campione europeo su pista, ha bruciato in volata sul traguardo di Borgosesia Giacomo Nizzolo iscrivendo così il proprio nome nell’albo d’oro dopo quello di George Bennet, che si era corsa eccezionalmente ad agosto.
Nulla da fare quindi questa volta per gli atleti italiani, compreso il neo vincitore della Roubaix Sonny Colbrelli, che si era aggiudicato il Gran Piemonte nel 2018 e fino alla fine nelle prime posizioni anche in quest’edizione, caratterizzata da diversi tentativi di fuga, tutti neutralizzati dalle squadre dei velocisti.
Tra i più attivi Manuele Boaro (Astana), Sylvain Moniquet (Lotto Soudal), Marc Soler (Movistar), Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo), che hanno animato un tentativo annullato solo a pochi chilometri dalla fine, quando sono partite le grandi manovre dei team degli sprinters.
Con Viviani rimasto però indietro alla pari di Alex Aranburu dell’Astana, a spuntarla è stato a sorpresa Walls, al secondo successo della stagione e da professionista dopo quello ottenuto nella quarta tappa del Giro di Norvegia lo scorso 20 agosto.
