Realismo prima di tutto. Questo il mantra di Gunther Steiner, team principal del team Haas, a pochi giorni dall’inizio del Mondiale 2021 di Formula 1.
Dopo un 2020 disastroso, la scuderia statunitense è già proiettata al 2022, anno in cui si concretizzerà la nota rivoluzione del regolamento.
Per questo, come anticipato dallo stesso manager altoatesino, la vettura non è stata sviluppata in vista della stagione alle porte.
E per questo, di conseguenza, l’attesissimo debutto di Mick Schuamcher in Formula 1 sarà all’insegna della sofferenza…
Steiner ha parlato chiaro: “Spero che a fine anno i nostri piloti abbiano imparato il più possibile, in modo da essere pronti per la prossima stagione. Ottenere qualche punto sarebbe un risultato fantastico, speriamo di essere in grado di farlo ad un certo punto del Mondiale. Ma dobbiamo essere realisti e dire che arrivare in zona punti sarà difficile”.
“Abbiamo due giovani piloti da far crescere – ha aggiunto – e la luce alla fine del tunnel è rappresentata dal 2022, dove tutti torneremo in piene forze perché l’anno passato abbiamo fatto un passo indietro per farne due avanti”.