La Juventus piega l’Atalanta per 3-1 a Bergamo e conquista una vittoria preziosa in una partita valida per il tredicesimo turno di serie A. I bianconeri, in sofferenza per buona parte del match, rimontano la rete di Gosens grazie alla doppietta di uno scatenato Higuain e al gol nel finale di Dybala.
Grandi polemiche degli orobici contro l’arbitro Rocchi per alcuni episodi contestati, soprattutto il tocco di mano di Cuadrado che dà il via all’azione che porta a uno dei gol del Pipita. La squadra di Gasperini sbaglia anche un rigore nel primo tempo con Barrow. La Vecchia Signora grazie a questa vittoria blinda il primo posto per questa giornata di campionato.
Primo tempo decisamente complicato per i campioni d’Italia, che riescono miracolosamente a tenere la porta inviolata sotto la pressione costante della Dea. Al 15′ Khedira colpisce con il braccio in area e regala un rigore all’Atalanta, che però Barrow spreca stampando il pallone sulla traversa.
I bergamaschi collezionano palle gol nitide, mentre i torinesi (che perdono Bernardeschi per infortunio, dentro Ramsey) faticano a creare occasioni: al 23′ Szczesny compie un miracolo sul colpo di testa di Pasalic, un giro di lancette dopo è invece De Sciglio a salvare la Vecchia signora respingendo sulla linea la conclusione a botta sicura di Hateboer.
Dopo una prima mezz’ora difficile, la partita si stabilizza: la Juve controlla il giro palla ma non riesce a insidiare seriamente la porta di Gollini. Prima dell’intervallo ha invece un’altra chance Djimsiti, che non trova la porta con una deviazione di tacco.
Ripresa, la Juventus non si scuote e al 56′ va sotto: Barrow affonda a destra, cross per Gosens che di testa porta avanti i padroni di casa. Sarri cerca la reazione immediata e inserisce un attaccante, Douglas Costa, per Bentancur, ma è ancora l’Atalanta ad andare vicina al raddoppio con Muriel, decisiva la chiusura di De Ligt.
Poi si accende Higuain. Al 75′ la Juventus pareggia: una mischia in area premia il senso del gol del Pipita, che in girata batte a rete. Il tiro, deviato da Toloi, spiazza Gollini e permette agli ospiti di trovare l’1-1.
L’Atalanta non rinuncia ad attaccare e continua a mettere sotto pressione la Juve: Szczesny al 77′ è decisivo su Muriel. Al 78′ episodio Var che avvelena il clima: Emre Can tocca con il braccio in area, ma il tocco viene giudicato da Rocchi involontario e a protezione del volto.
Higuain completa la rimonta all’82’: l’argentino dialoga con Cuadrado e di prima intenzione supera Gollini, capovolgendo il risultato. Furibonde proteste dell’Atalanta per un tocco di mano di Cuadrado da cui è nata l’azione del vantaggio dei torinesi, ma Rocchi tira dritto.
Nel finale arriva il tris juventino in contropiede: Higuain serve nello spazio Dybala che salta Djimsiti e chiude il match.
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