Continua l’estenuante tira e molla a suon di indiscrezioni e dichiarazioni al veleno tra l’entourage di Mauro Icardi e l’Inter per il rinnovo del contratto. L’amministratore delegato del club nerazzurro Beppe Marotta dopo la partita contro il Benevento alla Domenica Sportiva ha provato a rasserenare i tifosi: “Non dobbiamo parlare di un caso Icardi, sono dinamiche tipiche in una società di calcio, soprattutto quando c’è l’approssimarsi delle scadenze contrattuali. Non credo ci saranno problemi, entrambe le parti hanno intenzione di proseguire il rapporto e questo è un comune denominatore di buon auspicio per il futuro”.
Secondo quanto trapela, il bomber argentino è molto infastidito per quanto successo nell’ultima settimana, dalla multa per il ritardo alla ripresa degli allenamenti agli attacchi dell’ambiente a Wanda Nara che l’hanno costretto a prendere ufficialmente posizione sui social. Ed ora con sua moglie è in posizione d’attesa e aspetta una mossa da parte dell’Inter, che secondo quanto riporta Sportmediaset non sarebbe ancora arrivata.
Il club nerazzurro non avrebbe ancora stabilito la data dell’incontro per il rinnovo fino al 2023, che secondo indiscrezioni deve avvenire in questa settimana. C’è stato un invito per martedì, ma la conferma non è ancora arrivata. Al meeting preliminare parteciperanno Wanda Nara, Marotta e Ausilio: in un secondo momento enterà in scena lo studio di specialisti che supporta l’agente del capitano nerazzurro per la trattativa vera e propria.
Wanda chiede circa 9 milioni di euro per il suo assistito, l’Inter parte da una proposta di 6 milioni netti a stagione con bonus fino a 7 milioni e mezzo, e soprattutto spera di di togliere la clausola rescissoria che invece Icardi vorrebbe mantenere.
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