Quella tra Atalanta e Juventus arà una finale di Coppa Italia dal sapore particolare per Josip Ilicic , per tante motivazioni. Intanto perché all’età di 33 anni insegue la sua prima Coppa Italia nonostante tre finali già giocate, poi perché per la prima volta potrebbe guardare la partita dalla panchina, almeno inizialmente.
Il calciatore sloveno è infatti alla quarta finale di Coppa Italia con tre squadre diverse . I tre precedenti con Palermo, Fiorentina e Atalanta è meglio non ricordarglieli, però, visto che per lui sono arrivate tre sconfitte.
La prima ben dieci anni fa, quando nel 2011 con il suo Palermo affrontò l’Inter di Leonardo: i rosanero, con lui in campo da titolare, si arresero di fronte ai goal di Eto’o e Milito.
Poi nel 2014, quando con la maglia della Fiorentina (e sempre da titolare) si dovette arrendere di fronte al Napoli.
Infine la più recente, con una maglia ancora diversa: nel 2019 con la sua Atalanta non riuscì a battere la Lazio, per una delle sconfitte più cocenti della storia recente della Dea.
Questa sera contro la Juventus il secondo tentativo con l’Atalanta ed il quarto in generale. Josip Ilicic vorrà sfatare il mito del giocatore che perde sempre le finali, anche se probabilmente inizierà la partita solo dalla panchina, come ormai gli accade spesso con Gasperini.