Lilou Wadoux sarà la prima donna a competere per la Ferrari nelle competizioni GT. Lo ha annunciato la scuderia di Maranello, da sempre attenta al ruolo delle donne nel mondo dell’automobilismo sportivo.
La 21enne francese, astro nascente del mondo Endurance, prenderà parte al FIA World Endurance Championship nella classe GTE Am al volante della Ferrari 488 GTE Evo #83 Richard Mille AF Corse.
- La carriera di Lilou Wadoux, al secondo anno di WEC
- Lilou Wadoux entusiasta: "Non vedo l'ora di iniziare questa avventura"
La carriera di Lilou Wadoux, al secondo anno di WEC
Il suo talento lo si è visto per la prima volta nel campionato Alpine Elf Europa Cup. Nel 2022, ovvero la scorsa stagione, ha debuttato nel campionato mondiale Endurance, guidando per il team Richard Mille Racing gestito da Signatech nella classe LMP2.
Nel corso del campionato è riuscita per ben quattro volte a piazzarsi nei migliori 10 della corsa. Per due anni di fila poi, sia nel 2021 che nel 2022, ha preso parte ai test FIA per i rookie.
Correra in questa stagione, a partire dal 17 marzo, nel LMGTE Am (Le Mans” Grand Touring Endurance Amateur).
Lilou Wadoux entusiasta: “Non vedo l’ora di iniziare questa avventura”
Parole che tradiscono una grandissima voglia di iniziare quella di Lilou, prima donna ufficiale Ferrari nelle competizioni GT:
“Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura con la Ferrari. Ringrazio AF Corse per la fiducia, ma anche il Richard Mille Racing Team, Amanda Mille e Philippe Dumas, il mio manager, per il loro incrollabile supporto. Insieme siamo riusciti ad allineare i pianeti! Sto facendo un nuovo passo nella mia carriera. Il campionato LMGTE Am è estremamente competitivo e con piloti veloci. La 488 è un’auto impegnativa ma si comporta così bene che devo ripensare la mia tecnica di guida per sfruttarla al 100%. Ma sono pronta per questa sfida”.
Riportate da Tuttosport, queste sono anche le parole di Amanda Mille, Brand and Partnerships Director di Richard Mille, che parla di obiettivo raggiunto nel portare una donna a questi livelli di competizione:
“A tre anni dalla creazione del Richard Mille Racing Team, il meraviglioso lavoro dei team tecnici e dei piloti ci ha permesso di raggiungere il nostro obiettivo: portare le donne pilota ai massimi livelli e conquistare posizioni importanti battagliando contro i più grandi team. Lilou è solo all’inizio della sua carriera, ma sta già scrivendo una nuova pagina nella storia delle corse automobilistiche entrando in Ferrari come pilota ufficiale nell’endurance; c’è ancora molto lavoro da fare, ma noi rimarremo al suo fianco per aiutarla a salire sul gradino più alto del podio”.
