C’è la firma di Insigne sulla vittoria del Napoli sul Milan.
“Lorenzo il Magnifico”, dopo aver assistito dalla panchina all’eliminazione dell’Italia di Ventura, ha dimostrato tutto il suo valore al San Paolo, sbloccando il risultato con un bel colpo sotto. Prima dell’intervallo solo il palo gli ha negato il raddoppio, tenendo in partita il Milan.
I rossoneri ad inizio ripresa con Andrè Silva al posto dell’infortunato Suso hanno preso d’assedio l’area avversaria anche se le occasioni migliori le hanno avuto ancora i padroni di casa in contropiede: Mertens ha avuto la palla del 2-0 ma Donnarumma è stato strepitoso nel dirgli di no. Neanche il portierone rossonero ha potuto nulla quando Zielinski, lanciato proprio dal belga, gli si è presentato davanti: palla sotto le gambe e ipoteca sulla vittoria.
Per la verità nel finale gli ospiti hanno anche riaperto i giochi con un gran gol da fuori di Romagnoli ma nei tre minuti di recupero non è successo altro e il Napoli ha potuto festeggiare vittoria e fuga in vetta alla classifica, a quota 35 punti.
“E’ stata una grande vittoria contro una grande come il Milan -ha commentato a caldo proprio Lorenzo Insigne -. Noi ci abbiamo messo grinta e cuore, poi i tifosi ci sono sempre vicino e noi li ringraziamo sempre e cercheremo di non deluderli. Scudetto possibile? Sappiamo che possiamo fare grandi cose quest’anno, stiamo dando il massimo e speriamo che basterà. Il Napoli per dimenticare la panchina in Nazionale? A me è dispiaciuto di più non andare al Mondiale rispetto a non aver giocato. Non voglio fare polemica, ho accettato le scelte del mister. Per il CT quegli erano gli uomini giusti ma io sono stato orgoglioso di far parte di quel gruppo. Dispiace molto, ma ora devo pensare al Napoli”.
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