L’Inter si ritrova in piena emergenza in attacco. Oltre a Romelu Lukaku, Antonio Conte contro il Parma dovrà fare a meno di Alexis Sanchez, a rischio anche per il già decisivo match di Champions League contro il Real Madrid.
Il mister leccese si è prima espresso in conferenza stampa sulle condizioni del bomber belga: “Ha avuto questo problemino muscolare durante la gara contro lo Shakhtar quando ha calciato la punizione. Ha tutt’ora questo affaticamento, è giusto recuperarlo nel migliore dei modi. Sapete benissimo che Romelu è importante per noi, così come gli altri, soprattutto avendo anche l’assenza di Sanchez che si è trascinato un problema dalla nazionale”.
“Stiamo monitorando la situazione cercando di agire per il meglio del calciatore e dell’Inter. Dispiace sicuramente anche perché in questo periodo ne avremmo avuto bisogno. Stiamo recuperando alcuni calciatori dal coronavirus, ma ho grande fiducia nei calciatori a disposizione e dobbiamo far bene a prescindere”.
Alexis Sanchez non ha quindi recuperato: “Non è pronto. Sinceramente bisogna aspettare che i dottori e il giocatore diano l’ok perché a volte la troppa smania di voler giocare fa commettere anche al giocatore una decisione sbagliata. Bisogna avere pazienza e cercare di fare esperienza su quel che accade, soprattutto per i calciatori perché come ho detto i calciatori si devono prendere grandi responsabilità e devono essere consapevoli delle situazioni perché forzare può portare a delle conseguenze negative per loro e la squadra. Penso che tutto serva per fare esperienza soprattutto per i giocatori più che per me o lo staff medico”.
In attacco Conte potrebbe valutare soluzioni alternative, come Perisic: “Perisic ha già giocato da punta nel periodo di precampionato dell’anno scorso, ha caratteristiche per cui può giocare da attaccante e può essere un’alternativa importante nel duo d’attacco. Lo stesso Pinamonti è tornato all’Inter, deve crescere e mangiare pane duro, ma sta dimostrando grande attitudine e applicazione. Deve rappresentare un’alternativa. Gervinho a gennaio? E’ un ottimo giocatore, ma sono contento di chi ho e non sto pensando a gennaio”.