Alessandro Calligaris ancora protagonista con la Primavera dell’Inter, che ieri ha staccato il pass per la finale della Final Four che vale lo scudetto di categoria. Nell’ultimo atto della competizione, i nerazzurri affronteranno la Fiorentina, dopo aver superato il Sassuolo. Decisivo ai calci di rigore l’estremo difensore friulano, che vuole seguire le orme del grande Dino Zoff.
- Chi è Alessandro Calligaris, il portiere para-rigori che ha portato l'Inter Primavera in finale
- Calligaris e la tradizione di portieri friulani in Serie A
Chi è Alessandro Calligaris, il portiere para-rigori che ha portato l’Inter Primavera in finale
“Per noi era una rivincita”, parola di Alessandro Calligaris, portiere classe 2005 che ha contribuito a scrivere un’altra pagina di storia dell’Inter Primavera. Battuto il Sassuolo e pass per la finale scudetto conquistato. Ad un anno dal sanguinoso ko con i neroverdi, i nerazzurri sono riusciti a riscattarsi, guadagnandosi la possibilità di sfidare la Fiorentina, uscita vittoriosa dal confronto con la Roma di Falsini. Da capitan Alexiou a Berenbruch, fino ad arrivare a Calligaris. L’estremo difensore originario di Udine, ormai, non è più una sorpresa.
I rigori parati a Knezovic e Parlato rappresentano solo l’ultimo di tanti segnali lanciati a Simone Inzaghi dal 20enne friulano, notato dallo staff tecnico della prima squadra già al tramonto del 2024, quando fu convocato al fianco del team dei portieri guidato dallo svizzero Sommer. Poi, per più di un mese, ha vestito i panni di vice Martinez, “approfittando” dell’infortunio dell’estremo difensore elvetico.
L’Inter non ha intenzione di privarsene e punta sul talento del ragazzo alto 1.85m, come testimonia il prolungamento di contratto formalizzato lo scorso 17 aprile. Blindato Calligaris, che ha firmato fino al 30 giugno 2029 con il club presieduto da Giuseppe Marotta, pronto a lanciare in Serie C anche la formazione U23.
Calligaris e la tradizione di portieri friulani in Serie A
In attesa di esordire tra i professionisti, Alessandro Calligaris sta già dando continuità alla straordinaria tradizione di portieri friulani, di cui può vantarsi il calcio italiano. Da un mito come Dino Zoff (nato a Mariano del Friuli) al neo campione d’Italia Alex Meret (Udine), fino ad arrivare ad estremi difensori di assoluto livello come Guglielmo Vicario (Udine) e Ivan Provedel (Pordenone).
Entrato ad appena 15 anni nel settore giovanile dell’Inter, Calligaris è attualmente uno dei portieri più interessanti del campionato Primavera. Se ne sono accorti da tempo anche a Coverciano, con il classe 2005 arrivato ad essere protagonista anche con la Nazionale Under 19. Tra Primavera e Youth League, ha messo a referto 70 apparizioni, subendo un totale di 78 gol e collezionando ben 22 clean sheet.
Ora, si avvicina l’esordio tra i Pro. Possibile che l’Inter gli voglia affidare subito i pali dell’Under 23 in Serie C, per poi convocarlo con maggiore continuità in prima squadra. Dall’estate 2026, invece, si potrà intavolare un discorso diverso, considerando che Sommer potrebbe anche non rinnovare il suo contratto, complice una carta d’identità non più giovanissima.
