Il futuro societario dell’Inter torna ad occupare le prime pagine della cronaca sportivo-economica a livello mondiale.
Proprio poche ore dopo le dichiarazioni pubbliche di Zhang Jindong, leader del gruppo Suning e padre del presidente nerazzurro Steven Zhang, che sembravano aver spento definitivamente le ipotesi su una cessione del club da parte del colosso cinese, a rimescolare le carte sono le indiscrezioni riportate dall’International Business Times.
IBT: Suning, accordo trovato con Pif per la cessione dell’Inter
Secondo quanto si legge sulle colonne di una delle testate più autorevoli al mondo in ambito finanziario, l’Inter starebbe per passare di mano per entrare sotto il controllo del fondo arabo Pif.
L’affare sarebbe addirittura già in dirittura d’arrivo: secondo IBT la proposta ufficiale degli acquirenti è stata già accettata da Suning e i documenti per la cessione sarebbero già in arrivo a Milano.
La testata statunitense dà anche le cifre di un affare che potrebbe stravolgere gli equilibri del calcio europeo e mondiale: Suning e Pif avrebbero infatti trovato un accordo su una valutazione complessiva dell’Inter pari a 1 miliardo di dollari, circa 900 milioni di euro.
Inter, a novembre Pif aveva smentito l’interesse
Per il momento nessuna delle parti in causa ha smentito e neppure confermato la trattativa e la felice conclusione della stessa, così le uniche dichiarazioni ufficiali sono quelle degli emissari dello stesso fondo Pif, che risalgono a qualche mese fa, e quelle assai più recenti di Jindong e Steven Zhang.
Lo scorso novembre, infatti, Amanda Staveley, amministratore delegato del Newcastle, club recentemente acquistato da Pif, aveva svelato che il fondo aveva valutato l’interesse per Inter e Milan, salvo poi desistere a causa della struttura e della complessa burocrazia che caratterizza il campionato di Serie A e l’economia italiana.
“Abbiamo guardato brevemente anche al Bordeaux. Ma ora non guardiamo più all’Inter – aveva dichiarato Steveley – Penso che quello inglese sia il campionato più grande del mondo, credo nel potere collettivo di questo torneo”.
Suning e le trattative “segrete” per la cessione dell’Inter
Pretattica? Si vedrà. Dal canto proprio i leaders di Suning hanno invece più volte smentito la volontà di voler cedere l’Inter, nonostante il momento difficile attraversato dal gruppo, parzialmente alle spalle grazie alla cessione del 16,96% delle quote di Suning.com a un fondo statale che avevano aggiustato i numeri del 2021.
In occasione del 31° anniversario dall’apertura del primo negozio Suning, Zhang Jindong aveva anzi affermato come il peggio fosse alle spalle: “A breve potremo inaugurare l’alba dopo la notte oscura”.
Nonostante questo l’edizione del ‘Corriere dello Sport’ del 28 dicembre aveva riportato indiscrezioni circa trattative segrete tra Suning e tre cordate Usa, con Zhang volato di persona a Los Angeles per una serie di incontri, tra i quali quello di Straus, titolare della Bridge Sports