Antonio Conte provoca l’Inter. Sono le 20.35 di sabato 3 maggio quando il tecnico dei partenopei, nella conferenza stampa post Lecce-Napoli, fa partire una duro attacco a distanza nei confronti dei nerazzurri. Con la squadra di Inzaghi che stava per scendere in campo, nella partita casalinga contro il Verona, si è scatenata una polemica infinita sui social. Non manca poi il post di Fabrizio Biasin che al termine della vittoria dei nerazzurri è passato al contrattacco nei confronti di Conte accendendo ancor di più gli animi sul web.
- Il post di Biasin per rispondere a Conte
- I tifosi interisti aspettano martedì
- Secondo molti la storia dell'Inter è un'altra
Il post di Biasin per rispondere a Conte
Già nei giorni precedenti Fabrizio Biasin si era schierato in difesa nei confronti dell’Inter: “Chi critica l’Inter di Barcellona vuol dire che di calcio non capisce niente”. Ma dopo l’attacco a distanza di Antonio Conte, (“la storia la scrive chi vince, gli altri possono solo leggerla”) la replica su X/twitter del giornalista del quotidiano Libero (noto tifoso nerazzurro) non si è fatta attendere: “Buona organizzazione, energie risparmiate, tre punti: “l’Inter B” fa il suo dovere e merita gli applausi dei suoi tifosi. San Siro riapre martedì. E proverà a scrivere la storia.”
I tifosi interisti aspettano martedì
Prestazione opaca dell’Inter, contro il Verona, nonostante la vittoria casalinga per 1-0. I tifosi non restano convinti: “Prestazione che rimarca il fatto che non abbiamo due squadre ma per stasera va’ benissimo così…” E ancora: “Ma “l’Inter B” sarebbe una squadra da centro classifica….forse”. C’è poi chi scrive: “Coi titolari avremmo perso, visto che in campionato hanno deciso di non vincere più”.
Non si placano gli animi sul web: “Una partita vergognosa solo col rigore poi a giocare con il portiere. Mai visto una partita più schifosa. Il Verona che non ci ha neanche provato 0 pressing accontentarsi del 1-0″. E ancora: “Grande squadra, nonostante le pesantissime squalifiche del terzino/allenatore e del centrocampista ci siete riusciti”.
C’è poi chi scrive: “Ma se l’Inter ha due squadre perché Simonasso ha schierato la squadra B stasera e non contro il Barcellona? Tanto più o meno gli interpreti sono gli stessi, no?” Ed infine: “Il Napoli è forse la 1ª più scarsa della storia della serie A. Inzaghi potrebbe riuscire nell’impresa di perdere il 3º scudetto su 4 allenando da 4 anni la rosa per distacco più forte di A. Grande Ps. nei primi 13 giocatori più pagati di serie A 1 del Napoli, 8 dell’Inter…”.
Secondo molti la storia dell’Inter è un’altra
Non mancano poi le provocazioni sulla storia che l’Inter abbia già scritto in passato. I riferimenti sono alla giustizia sportiva sul caso del patteggiamento del primo maggio: “La storia è stata scritta il primo maggio. Una storia di malefatte, di vergogna, di ingiustizia e soprattutto di impunità“. E ancora: “La storia è già stata scritta. La storia l’avete già fatta. Da calciopoli fino alla farsa del primo maggio. La storia di chi vince sui tavoli della politica”.
C’è poi chi provoca: “Più che altro bisognerebbe scrivere un codice etico e riscrivere un regolamento sportivo che applichi punizioni congrue per certi comportamenti. 1 giornata di squalifica e 2 spicci di multa sono l’apoteosi dello schifo. Per casi meno gravi è scattata la penalizzazione in punti”.
Non si placano gli animi sul web: Sapete come mai oggi Inzaghi non era in panchina? Aveva un ape con i tuoi amici?” E ancora: “Intanto speriamo che martedì la storia la leggete. W il football W YAMAL.” E ancora: “Avevi il tweet nelle bozze con scritto “scrivere la storia” per rispondere a Conte. Sei irreale.”
Le provocazioni non si fermano: “Quale storia? La storia l’ha già scritta la giustizia sportiva Credi che riusciranno a eguagliare questa storia?” Ed infine: “Sì sì ma come mai il demone e Hakan non c’erano stasera?”