Il Napoli conquista tre punti al Via del Mare ma non mancano le consuete proteste arbitrali. Fa discutere un episodio che ha visto coinvolto Spinazzola e che ha fatto arrabbiare i tifosi dell’Inter. E non è passato inosservato neanche lo sfogo di Conte alla fine del match.
Il “mani” di Spinazzola
L’episodio che fa discutere tutti è quello che arriva al 39’ del primo tempo con un possibile tocco in area di rigore di Spinazzola. La palla sbatte sulla traversa dopo il colpo di testa di Gaspar e poi finisce sul corpo del giocatore del Napoli, non è chiaro se ci sia un immediato tocco con il bracco oppure se la palla tocchi prima il petto e poi scivoli sull’arbitro. Il check del Var dura molto poco con Massa che decide che non ci sono gli estremi del calcio di rigore. Anche Marelli nel corso del suo intervento a Dazn spiega: “L’intervento di braccio di Spinazzola non è stato ritenuto punibile perché il pallone è sbattuto prima sulla traversa e poi sul difensore in modo totalmente inatteso”.
La rabbia di Conte
Il Napoli torna a casa con tre punti fondamentali per la classifica e per rimanere avanti all’Inter ma il secondo tempo ha messo in evidenza una squadra un po’ stanca e sulle gambe che ha subito il tentativo del Lecce di portarsi in pareggio. E a fine gara Antonio Conte ha fatto sentire la sua voce con uno sfogo nei confronti dei suoi. A rilevarlo è stato l commentatore Dazn Valon Behrami che ha rivelato: “Al fisco finale Conte si è arrabbiato, ha voluto che tutta la squadra sentisse il suo sfogo. Lui sa che si è accesa la spia della riserva e vuole dare quest’ultima spinta mentale per questi ultimi tre passi che mancano”.
Lecce-Napoli: paura nel primo tempo
I tifosi dell’Inter infuriati
L’episodio arbitrale fa discutere e sui social i tifosi dell’Inter insorgono senza mezzi termini nei confronti della decisione di Massa. “Immaginate se Spinazzola oggi avesse giocato nell’Inter e l’avesse toccata con la mano in quel modo. Cosa sarebbe successo?” scrive Simone. Messaggio simile anche quello di Nunzio: “Immaginate cosa sarebbe successo se al posto di Spinazzola ci fosse stato Bastoni. Edizioni straordinarie dei TG”. Mentre Massimo commenta: “Ricordiamoci che alcuni varisti e alcuni giornalisti devono mandare i figli a scuola”.