Stefano Pioli, tecnico dei Milan, commenta amaramente la sconfitta subita all’ultimo minuto contro l‘Inter di Antonio Conte. Al gol iniziale di Zlatan Ibrahimovic (poi espulso per doppioo giallo a causa di uno sgambetto inutile a metà campo su Kolarov) rispondono Romelu Lukaku su rigore e Christian Eriksen su punizione (l’ultimo a segnare su punzione per i nerazzurri è stato Cancelo, ormai 3 anni fa).
Queste le parole dell’allenatore rossonero sulla gara dei rossoneri:
“Dispiace essere usciti, tenevamo alla competizione. La gara ci ha detto che possiamo tenere testa ad una squadra molto forte, essere rimasti in dieci ci ha complicato la situazione”.
Incredibile poi quello che è successoa fine primo tempo, con Ibrahimovic e Romelu Lukaku che sono stati protagonisti di un bruttissimo episodio, insulti pesantissimi e scontro viso a viso che ha sfiorato la rissa in campo, con tanto di compagni di squadra intenti a dividere i due giganti:
“Ha influito, la prima ammonizione ha causato l’espulsione. Sono adulti e vaccinati, non so cosa si sono detti, può capitare, bisogna passarci sopra e pensare alla prossima”.
Pioli prova a commentare anche l’espulsione delloo svedese, dimostrandosi come sempre lucido e onesto nell’analizzare le partite:
“In dieci è diventata ancora più difficile, siamo diventati un po’ ingenui sul fallo del rigore. E’ una buona prestazione, esco da questa sconfitta molto fiducioso sul nostro futuro. Siamo stati molto generosi, si è fatto un po’ prendere dalla voglia di aiutare la squadra, poteva rallentare un po’ la corsa ma ci può stare”.
In’ultimo, il tecnico rossonero prova a commentare quello che è mancato in questa questa partita, soffermandosi sulle differenze tra la sua squadra e i nerazzurri:
“La differenza l’ha fatta solo il fatto di essere rimasti in dieci, in undici contro undici era aperta ad ogni risultato e noi eravamo in vantaggio. La squadra ha dato comunque risposte importanti. Esco da questa sconfitta molto positivo e fiducioso nel nostro futuro”.
Dunque, per il tecnico Pioli, la differenza l’ha fatta completamente l’espulsione di Zlatan Ibrahimovic, che ha costretto la squadra a sopportare l’offensiva nerazzurra con un uomo in meno.