Walter Zenga, ex portiere dell’Inter, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, all’interno della quale esprime il suo parere su André Onana: “Se mi piace? Reattivamente, elasticamente e anche scenograficamente è forte, ma ha giocato poco negli ultimi due campionati, e in partite dominate, dove subiva pochissimo. Il paragone con Maignan ad oggi non sta in piedi: il milanista era stato campione di Francia col Lille. Onana avrà il suo spazio, ma è un inserimento di prospettiva. L’Inter per me un titolare ce l’ha ed è Samir Handanovic. Inzaghi deve essere chiaro sulle gerarchie e decidere chi lo sarà tra i due: punto. Non può alternarli: basti pensare al Napoli l’anno scorso, con il dualismo Ospina – Meret. Ci hanno rimesso tutti”.
Il Ragno, come veniva chiamato quando ancora volava tra un palo e l’altro della porta nerazzurra, rinnova dunque la sua fiducia nel portiere sloveno, che ha ricevuto molte critiche negli ultimi anni in seguito a prestazioni non ottimali. Tuttavia, Handanovic rimane uno dei portieri più affidabili della Serie A da ormai 15 anni a questa parte, nonostante i 38 anni appena compiuti.
Molto probabilmente, come detto da Zenga, l’Inter ha in mente un lento cambio della guardia, come successo alla Juventus con Buffon e Szczęsny. Inizialmente il titolare è rimasto il leggendario portiere bianconero, per poi scivolare a fare la riserva di lusso del polacco.