C’è prima Paula Badosa, poi Stefano Napolitano: il Pietrangeli è il campo preso d’assalto nel sesto giorno degli Internazionali di Roma – quello più iconico del Foro Italico – e registra il pienone ma per riuscire a entrare serve fare una fila lunghissima per ritrovarsi a seguire, con molta probabilità, le partite in piedi. La voglia di tennis è tantissima a Roma ma qualche problema si registra comunque.
- Internazionali da record
- La polemica per i troppi “ground”
- Caro biglietti: l’effetto Sinner sugli Internazionali
- Foro Italico preso d’assalto
Internazionali da record
Che l’edizione 2024 sarebbe stata quella dei record lo si era percepito già nei mesi di avvicinamento e ora arriva la conferma nei numeri. Gli organizzatori hanno infatti rivelato che gli spettatori complessivi sono 304.674 (e in progresso) contro i 298.537 dell’edizione dello scorso anno. La sessione odierna è stata quella che ha fatto registrare il record assoluto con oltre 36mila spettatori a fronte dei 34mila dello scorso anno che rappresentavano il record precedente.
La polemica per i troppi “ground”
Edizione 2024 da record per gli Internazionali di Roma. La voglia di veder giocare Jannik Sinner e i tanti talenti italiani ha fatto registrare numeri impressionanti nella fase di vendita dei biglietti. Sono andati tutti alla ricerca di un pezzo del campione altoatesino prima che il suo forfait diventasse una doccia gelata. Ma il torneo non ne ha risentito e i biglietti sono andati a ruba, soprattutto quelli per il ground. L’opzione più popolare è quella che consente l’accesso al Pietrangeli e a tutti i campi minori. Nei giorni scorsi, e ancora di più oggi, c’è stato un vero e proprio assalto.
La fila per riuscire a trovare un posto al Pietrangeli e seguire l’impresa di Stefano Napolitano è lunghissima, anzi: sarebbe meglio dire le file, visto che ci sono più punti di accesso. Ma anche per accedere al campo 12 bisogna munirsi di pazienza e – magari – anche di qualche bottiglia d’acqua, visto che si fa la fila sotto un sole battente. La protesta che arriva da alcuni tifosi è quella che i ground venduti superano di gran lunga la capacità effettiva dei campi che ospitano le partite.
Caro biglietti: l’effetto Sinner sugli Internazionali
Già nei giorni scorsi, sui social, c’erano state diverse polemiche dei tifosi rispetto al prezzo dei biglietti e, in particolare di quelli per il ground. Non c’è dubbio che il grande momento del tennis italiano abbia avuto un effetto sui rincari. La finale degli Internazionali è andata sold out settimane prima dell’inizio dell’evento grgazie alla possibile presenza di Sinner, ma anche i tanti biglietti “ground” sono stati polverizzati. Il prezzo per il biglietto più popolare, quello che consente l’accesso al Pietrangeli e a tutti i campi secondari, variava dai 18 ai 53 euro. Un esborso importante per chi magari vuole vivere l’esperienza insieme alla famiglia.
Foro Italico preso d’assalto
La giornata comincia alle 11 con il primo match in programma sui vari campi e c’è attesa per vedere all’opera Matteo Arnaldi sul Grand Stand contro Jarry, ma già dal mattino le “strade” del Foro si popolano di tifosi. Alle 11 c’è il pienone e la fila per entrare diventa sempre più complicata da gestire. Il sabato richiama tantissimi spettatori che si accalcano per riuscire a superare i tornelli sotto un sole che comincia a picchiare forte.