L’ex allenatore Fabio Capello, ospite ai microfoni di Sky Sport in collegamento a distanza, ha parlato nella giornata di oggi in merito alla terribile debacle della nostra nazionale ieri sera contro la Macedonia del Nord.
Queste le sue parole, che insistono sul modello sbagliato del calcio italiano:
“La spiegazione è semplice. Noi stiamo ancora copiando quello che Guardiola ha fatto tanto tempo fa. Facciamo passaggi laterali unitili, e in Serie A ci si butta a terra al minimo contatto. La Macedonia ci ha messo sotto col fisico. E’ tutto chiaro: dobbiamo copiare il modello tedesco, perché non siamo in grado di giocare come gli spagnoli. Serve fare come i tedeschi come determinazione, gioco in verticale e in profondità”.
Capello poi si sofferma sull’unica eccezione del nostro calcio e sui settori giovanili:
“L’Atalanta è l’unica ad aver provato a fare qualcosa. Serve comprendere che per giocare in Europa serve giocare in modo diverso. Poi ci sono i settori giovanili, i pochi italiani, ma è la mentalità il problema. Possibile gli attaccanti in Italia, chiunque sia, arriva e fa sfaceli mentre all’estero non fa niente? Gli arbitri che fischiano tutto continuamente, ai contrasti non sappiamo che fare, e in Europa andiamo in difficoltà”.