“Bolt ha tre ori olimpici nei 100 metri e io uno? Il mio obiettivo è vincere a Parigi, poi per la terza Olimpiade vediamo. In mezzo ci sono altri due Mondiali che sono importantissimi”. Così Marcell Jacobs a margine della presentazione del suo libro, “Flash”, scritto con Andrea Buongiovanni e presentato al Circolo del Ministero degli Affari Esteri. L’oro olimpico di Tokyo 2020 era presente ieri all’Olimpico per il Golden Gala ma non ha potuto gareggiare causa infortunio.
“Ho avuto tre idoli nella mia vita: il primo è stato Carl Lewis, che faceva salto in lungo e velocità come me, mi ricordo il suo poster con i tacchi a spillo ai blocchi, con scritto ‘La potenza è nulla senza controllo’ – continua Marcell -. Poi è venuto Andrew Howe, mi rivedevo in lui, e alla fine Bolt: ricevere un suo messaggio dopo Tokyo è stato incredibile, mi ha scritto anche qualche tempo fa dicendo che sono il suo erede e che ho un bersaglio sulla schiena. Veder vincere Usain mi ha spronato quando ero sempre infortunato”.