Rivoluzione alla Juventus. Il dado pare oramai tratto in casa bianconera. Il destino di Pirlo pare segnato al di là del sostegno della proprietà, ieri la presenza di Elkann al fianco di Andrea Agnelli, durante gli allenamenti dei bianconeri in vista di Udine. La Juve vuole tornare al passato, all’usato sicuro, richiamando Max Allegri al proprio capezzale per riprendere, si spera, il discorso interrotto due anni fa, un po’ a sorpresa, dopo 5 anni di trionfi, almeno in Italia. Ma sarà un Allegri-bis con qualcosa di diverso, con maggiori poteri per il tecnico livornese. Una novità che sta facendo discutere il popolo del web, sulla sua fattibilità, anche e soprattutto in Italia.
Allegri come Ferguson, pieni poteri
Per lui Elkann avrebbe pronto un ruolo di allenatore-manager, con voce in capitolo in tema di mercato. Insomma la classifica figura all’inglese che nell’immaginario collettivo ha un nome e un cognome, Alex Ferguson che ha fatto la storia del Manchester United, o anche, similare, Arsene Wenger, pure lui storica figura per un altro club della Premier, l’Arsenal. Non solo quindi un tecnico che alleni la squadra ma anche un dirigente che lavori gomito a gomito con la società portando avanti non solo richieste ma anche trattative di mercato.
Allegri manager. Biasin punte la Juventus
I dubbi sono tanti su questa figura che andrebbe a ricoprire alla Juventus l’allenatore vincitore di 5 scudetti sulla panchina bianconera. Sono in molti a metterne in forse la sua praticabilità in Italia. La prima bordata arriva dal giornalista a tinte nerazzurre, Fabrizio Biasin con un tweet provocatorio: ” Il manager “alla #Ferguson” è quello che gli dai fiducia anche quando le cose vanno male. #Allegri lo hanno cacciato addirittura quando le cose andavano bene. Per questo, in Italia, “alla #Ferguson” non esisterà mai”.
Tifosi perplessi su un Allegri alla Ferguson
Non solo tra gli addetti ai lavori, anche tra i tifosi bianconeri serpeggia una certa perplessità sulla fattività di questo tipo di insediamento e il rischio di un “fuori giri” spaventa gli juventini. ““Alla Ferguson” era una roba passata di moda 10 anni” è uno dei temi ricorrenti, così come il fatto che lo stesso modello di allenatore-manager inglese è cambiato nel frattempo come sottolinea un tifoso: “Il calcio ad alti livelli ha bisogno di manager veri per amministrare le società e prendere decisioni che avranno impatti sul bilancio. Anche in PL l’hanno capito e le figure alla Ferguson/Wenger sono scomparse dalle big”.
“Il Ferguson è un altro grande classico della stampa sportiva” rimarca qualcuno alludendo quasi ad una sorta di figura mitologica tutta italiana, così come altri ricordano esperienza negative: “ipotizzare ruoli alla #Ferguson non porta bene. Al #Genoa, anni fa, si diceva questo per #Gasperini, addirittura ribattezzato Gasperson. Ruppe con #Preziosi poche settimane dopo. È un esempio, non l’unico”.