La Juventus sembra avere poche certezze in merito alla gestione tecnica del prossimo anno, quello che è sembra sicuro è che, a prescindere dal nome del prossimo allenatore bianconero, alcuni giocatori lasceranno Torino in via definitiva.
Rabiot in vendita dopo gli Europei
Tra questi rientra Adrien Rabiot, centrocampista arrivato a parametro zero nell’estate del 2019 e che non ha mai convinto completamente i tifosi. Sia sotto la gestione Sarri che con Pirlo in panchina, infatti, l’ex Psg ha alternato (poche) buone prestazioni a (molte) gare deludenti, diventando uno dei bersagli preferiti delle critiche dei tifosi.
Considerando l’ingaggio a zero, la cessione di Rabiot potrebbe aiutare la Juventus a mettere a segno una buona plusvalenza: l’idea della dirigenza sembra però essere quella di aspettare gli Europei di questa estate prima di mettere ufficialmente in vendita il giocatore.
I tifosi si chiedono perché aspettare
La Juve infatti pensa che Rabiot possa rivalutarsi in nazionale: tesi, questa, non condivisa dai tifosi bianconeri. “E se Rabiot facesse invece un pessimo Europeo che succederebbe? Si dimezzerebbe il prezzo, no? Sarebbe meglio venderlo prima ed evitare che si svaluti ancora di più”, commenta su Facebook Alessandro.
Paolo concorda: “Ma perché aspettare? Ha dimostrato di non valere la Juve, liberiamocene”. Per Gigi non conta quando, l’importante è cedere il francese: “Finalmente. Tutto il centrocampo della Juve deve essere cambiato. Ma le squadre si costruiscono con gli anni, inserendo poco per volta, per cui speriamo anche che arrivino un paio di giocatori importanti”.
Per Renato la Juve deve ripartire dalla cessione di Rabiot e di un altro centrocampista: “Oltre Bentancur è l’unico vendibile con la possibilità di registrare una plusvalenza importante. È stato uno dei meno peggio in quel reparto, ma non è un fenomeno e se si può vendere, si vende. Io non ci penserei due volte, considerando anche che prende uno stipendio sopra i 5 milioni (roba da matti). Sarà molto più difficile piazzare Ramsey”.