L’illusione di sbancare l’Allianz Stadium si è tramutata in un nulla di fatto. La Lazio esce con le ossa rotte da Torino e a Simone Inzaghi, al termine della partita persa per 3-1 contro la Juventus, non rimane che commentare in maniera amara l’andamento di una serata negativa. Ecco le sue parole ai microfoni di DAZN.
“E’ difficile commentare un 3-1 per quello che si è visto in campo. In questo momento dobbiamo fare di più evidentemente. Una sconfitta che fa male, abbiamo compromesso la partita da soli. Dobbiamo ripartire dalla prestazione, avremmo meritato di più: gran parte della partita l’abbiamo comandata. Ora recupereremo un po’ di giocatori, c’è fiducia perché mancano ancora tante partite”.
Le defezioni della rosa non devono essere un alibi.
“Abbiamo fatto una rincorsa importante, poi ci sono state delle assenze che ci hanno condizionato. Una squadra forte, però, deve esserlo anche nei momenti di difficoltà”.
Tanta rabbia, soprattutto per l’azione che ha portato all’1-1 di Rabiot.
“A me fa arrabbiare il primo goal preso, siamo arrivati al 37′ senza prendere un tiro dalla Juventus. Avevamo la gara in mano, avremmo potuto raddoppiare e c’è rammarico. Buona partita ma con troppi errori, e in casa della Juventus così non si vince”.
La rosa della Lazio ha tutto per sopperire alle assenze, comunque incidenti a loro modo nell’economia dei risultati.
“La squadra è ben costruita, ho poco da dire. Nel miglior momento ci sono venuti a mancare Luiz Felipe e Radu, due giocatori importanti per noi. Dobbiamo guardare alle prossime 12 partite che vogliamo affrontare nel migliore dei modi”.