La Juventus ha tutte le intenzioni di tornare in alto. Dopo nove scudetti di fila sono arrivati due quarti posti, ma ora i bianconeri vogliono vincere di nuovo in Italia ed essere sempre più competitivi in Europa, oltre ad avere il giusto equilibrio economico-finanziario. Questo il pensiero del presidente Andrea Agnelli, che ha scritto la consueta lettera agli azionisti in vista dell’Assemblea del prossimo 28 ottobre.
I prossimi obiettivi sul campo
La Juventus è tornata alla vittoria nelle ultime due partite contro Bologna e Maccabi Haifa, con il tentativo di recuperare punti e posizioni in campionato e anche quello di provare a rimontare nel girone di Champions League. I bianconeri non hanno infatti intenzione di stare senza trofei a lungo.
Come scritto nella lettera da Agnelli: “Juventus significa competere ad alto livello per la vittoria in ogni competizione. La vittoria è un traguardo a cui la Juventus aspira naturalmente e ogni sforzo sarà indirizzato verso la vittoria, a partire dalla stagione in corso“. L’obiettivo è dunque tornare subito al vertice.
Il piano economico-finanziario
La Juventus vuole sì tornare a vincere presto, ma con investimenti curati per prestare più attenzione alla sostenibilità economica. L’approvazione del bilancio al 30 giugno parla infatti di un passivo di 254 milioni di euro. “L’equilibrio economico-finanziario tornerà a guidare le scelte della società”, ha scritto Agnelli.
Il bilancio 2021-22 “dovrebbe essere l’ultimo in cui si registrano impatti diretti dovuti alla pandemia“. Agnelli a riguardo ha fatto l’esempio delle donne: “L’ideale punto di contatto tra la Juventus pre e post pandemia sono le Women, sinonimo di diversità e inclusività ma anche fedeli alla tradizione bianconera”.
Il riferimento alla Superlega
Obiettivi sul campo e fuori, ma anche il rapporto con la Uefa nella lettera di Agnelli, con riferimento alla Superlega: “La Corte di Giustizia Europea è di nuovo chiamata a pronunciarsi sulla nostra industry, per verificare se l’attuale struttura di governance del calcio europeo sia compatibile con il diritto comunitario”.
“Prevedibilmente la corte emetterà il proprio giudizio nell’arco della stagione attuale e sarà estremamente rilevante per tutti gli stakeholders“, ha tenuto a precisare Agnelli. La Juventus vuole far parte del dialogo sulle riforme, come ammesso dal presidente, e ottenere insieme ai propri tifosi nuovi successi.