Contestata dai suoi tifosi e fuori praticamente da ogni possibile obiettivo. La Juventus non se la sta passando bene ma dal campionato le è arrivato un regalo totalmente inatteso. L’Atalanta ha pareggiato in casa con il Venezia, Napoli e Inter si sono annullate spartendosi la posta in palio. Così se i bianconeri battono il Verona lunedì sera si portano a 6 lunghezze dalla vetta a 11 giornate dal termine. Follia pensare a un epilogo clamoroso?
- Le ironiche tabelle social sui bianconeri
- I timori di Inzaghi e la vergogna di Motta
- Il calendario della Vecchia Signora fino a maggio
Le ironiche tabelle social sui bianconeri
Da qualche settimana giravano sui social improbabili tabelle sulla marcia scudetto della Juventus. I bianconeri arrivano dalle retrovie: dopo lo scontro diretto perso con il Napoli la Vecchia Signora era sprofondata a -15 dalla vetta. Da allora poi qualcosa è successo, con un divario che si è accorciato sempre di più fino ai possibili -6 dall’Inter nel caso in cui gli uomini del contestato Thiago Motta dovessero battere il Verona.
I timori di Inzaghi e la vergogna di Motta
A prendere seriamente la Juventus sono anche i suoi diretti rivali. Sarà magari una questione meramente dialettica, nel classico gioco delle parti. Lo stesso Simone Inzaghi, però, aveva parlato della possibilità che i bianconeri potessero rientrare in corsa data l’assenza delle coppe. Certo, a vederla giocare la Vecchia Signora qualche dubbio emerge. I problemi sembrano gravi al momento, acuiti dall’oscena prestazione con l’Empoli sintetizzata dal termine “vergogna” utilizzato dal proprio allenatore.
Il calendario della Vecchia Signora fino a maggio
Alla fine del campionato mancano 11 partite. Qualora battesse il Verona la Juve accorcerebbe dall’Atalanta con la quale ha lo scontro diretto in casa proprio alla prossima giornata, con possibilità di aggancio. Poi i bianconeri hanno trasferte insidiose da qui a maggio: Fiorentina, Roma, Parma, Bologna e Lazio prima del Venezia all’ultima. In casa, invece, il team di Motta affronterà Genoa, Lecce, Monza e Udinese.
Intanto che versione dei piemontesi vedremo lunedì sera? Le parole post Empoli avranno dato la scossa a un gruppo che fin qui non ha mostrato particolare personalità? Ogni ragionamento, utopistico oppure no, dovrà necessariamente partire da qui. Con l’Atalanta nel mirino. E poi… chissà.