Juventus-Atalanta, inizialmente in programma domenica 19 maggio alle 15, è stata spostata alle 20.30, come reso noto dalla Lega Calcio. La richiesta era arrivata da parte dei bianconeri, che vogliono festeggiare l’ottavo scudetto consecutivo dopo la partita, l’ultima giocata in stagione all’Allianz Stadium.
La scelta della Lega di accontentare i campioni d’Italia sta provocando malumori in casa Atalanta, ma anche in casa Milan. Secondo indiscrezioni il tecnico della Dea Gian Piero Gasperini avrebbe preferito giocare alle 15. Proteste social anche da tanti tifosi rossoneri: la squadra di Gattuso, rivale dell’Atalanta per la qualificazione alla prossima Champions League, sarà infatti impegnata alle 18 contro il Frosinone, e con il precedente orario avrebbe avuto la possibilità di scendere in campo conoscendo già il risultato della sfida degli orobici.
La Juventus intanto pianifica la festa nello stesso giorno anche per la squadra femminile: le ragazze di Rita Guarino scenderanno in campo prima della partita con l’Atalanta, l’ultima dell’anno in casa, per festeggiare la doppietta Scudetto Coppa Italia. La squadra femminile potrebbe poi salire insieme agli uomini sul pullman scoperto che sfilerà nel centro di Torino, anche se la sfilata è ancora in forse.
La Vecchia signora sfoglia la margherita in caso di addio di Allegri: la suggestione più forte porta a Guardiola, attuale tecnico del Manchester City. Con Conte (molto stimato dal popolo bianconero) sempre più vicino a trovare un accordo con l’Inter, crescono le quotazioni di Pochettino che, pochi giorni fa, ha fatto sapere di non essere certo di restare al Tottenham. Piacerebbe anche Deschamps, già protagonista sulla panchina della Juventus (nella cavalcata dalla Serie B alla Serie A). Ci sono poi ipotesi decisamente più fantasiose che portano a Mourinho e Sarri (quest’ultimo cercato anche dalla Roma). I vertici della Juventus avrebbero vagliato anche altri profili. Attenzione a Simone Inzaghi che, in passato, è stato, più volte, accostato alla Vecchia Signora. Meno intriganti ma comunque in gioco anche i nomi di Giampaolo, Mihajlovic e Di Francesco (contattato anche dal Milan).
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