L’ex centrocampista della Juventus Mohamed Sissoko ha parlato a Tuttosport di Adrien Rabiot. Le sue parole: “L’ho sempre sostenuto e difeso. È un giocatore di grande talento, aveva solo bisogno di un periodo di adattamento. Parliamo di uno forte. Ciò che sta facendo adesso per me è normale, non mi sorprende. È fondamentale per la Juventus, ma anche per la nazionale francese. Le sue doti sono corsa, tecnica, il capire l’azione, il saper calciare la palla. È sempre stato piuttosto completo: un giocatore schierato nella sua posizione deve andare in rete. E lui anche sotto questo punto di vista sta rispondendo bene”.
Una permanenza a Torino? «Nemmeno a discuterne. È un ragazzo ancora giovane, il progetto della Juventus deve basarsi su Adrien Rabiot per una crescita costante. Deve essere la base dei bianconeri, fossi nella società farei di tutto per rinnovargli il contratto».
Perché non è esploso subito? «Ci sono giocatori che si adattano subito, altri che ci mettono un po’. Rabiot lo ha fatto piano piano. Ma oggi è decisivo. E io ho, come precisato prima, non ho mai avuto dubbi».
Un altro campione è Di Maria. «Un vero e proprio fuoriclasse, è importante avere un profilo come il suo in rosa».
La Juventus di oggi? «Nonostante ci siano stati svariati problemi dall’inizio della stagione ora la squadra sta giocando bene, ha alzato il livello e convince. Soprattutto ora vince, che è la cosa più importante. Non era facile».
Vlahovic? «Sta facendo fatica, ma può ritornare ad essere l’attaccante che era alla Fiorentina, è un ottimo giocatore».
Cosa pensa di Fagioli e Miretti? «Sono giovani, ma stanno facendo bene. Sono sostanzialmente nati e cresciuti alla Juventus e questo è ancora più importante».