La Juventus archivia (momentaneamente) i problemi del campionato e si rituffa nel clima Champions League. All’Allianz Stadium arriva lo Zenit per la quarta giornata del girone di Champions League
Juventus, Allegri non può più sbagliare
Dopo le due sconfitte con Sassuolo e Hellas Verona, la Juventus deve riscattarsi. In Champions League, ad oggi, ha vinto tutte e tre le gare disputate e, portando a casa il bottino pieno questa sera, sarebbe certa del pass per gli ottavi di finale. Una partita da non sbagliare per nulla al mondo. I precedenti sono incoraggianti. La Juventus è imbattuta nei tre precedenti incontri con lo Zenit (due vittorie e un pareggio). All’andata, 1-0 per i bianconeri con rete nel finale di Dejan Kulusevski. Altra curiosità statistica: lo Zenit non è riuscito a segnare in tutte e tre le precedenti partite contro la Juventus in Champions League, nonostante abbia tentato 37 tiri in totale.
Juventus, ancora Morata al centro dell’attacco
Nonostante le ultime prestazioni sbiadite e solo due gol stagionali, Max Allegri non cambia e dà , ancora una volta, fiducia ad Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo sarà titolare nella sfida con lo Zenit, al fianco di Paulo Dybala. La sensazione è che potrebbe essere una delle ultime chiamate per l’ex attaccante di Real Madrid, Chelsea e Atletico Madrid. Nell’ultima uscita casalinga contro il Sassuolo, Alvaro Morata è stato fischiato sonoramente al momento della sostituzione. Un’occasione da sfruttare al meglio per lo spagnolo, magari provando a perfezionare l’intesa con Paulo Dybala. L’argentino è il bianconero più in palla in questo periodo ma, come lo spagnolo, avrebbe tanto bisogno di un gol per crescere ulteriormente a livello di fiducia.
Juventus, quante novità di formazione ma serve Chiesa
Diverse novità nell’undici titolare che sfiderà lo Zenit. Max Allegri rimette Matthij de Ligt al fianco di Leonardo Bunucci. Cambiamenti importanti anche a centrocampo, al momento il reparto che dà meno garanzie. Non ci saranno Adrien Rabiot Arthur, spazio a Rodrigo Bentancur al fianco di Manuel Locatelli. Ballotaggio Cuadrado-Bernardeschi e si farà di tutto per avere Federico Chiesa dal primo minuto. L’esterno bianconero ha partecipato attivamente a cinque gol nelle sue cinque presenze casalinghe con la Juventus in Champions League, segnando quattro gol e fornendo un assist. L’ex viola ha segnato in ciascuna delle sue ultime tre partite casalinghe nella competizione, l’ultimo giocatore della Juventus ad arrivare a quattro reti di fila è stato David Trezeguet nel novembre 2001.