Il difensore Michael Keane dell’Everton ha raccontato la sua brutta esperienza dopo una botta subito in un match contro il Sunderland: “Ho continuato a giocare, ma sentivo che qualcosa non andava. I tacchetti dell’avversario avevano lasciato un buco sui miei scarpini. A fine primo tempo mi faceva male il piede, ma non ci ho fatto nulla e ho giocato il secondo tempo e quando ho tolto gli scarpini c’era sangue ovunque”.
La ferita però nel frattempo si è infettata: “Riuscivo a colpire il pallone, ma non lo sentivo bene. Ho giocato bene contro il Burnley, ma dopo quella partita le cose sono decisamente peggiorate”.
Keane è stato costretto a correre in ospedale e ha svelato: “Se avessi continuato a giocare l’infezione sarebbe arrivata ancora più su e mi hanno detto che avrei anche potuto perdere il piede”.