Come annunciato nei giorni scorsi, la Serie A sarà trasmessa ancora su Dazn e Sky fino al 2029. L’ad della Lega, Luigi De Siervo, replica alle critiche ricevute dal patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e, in un’intervista a ‘Il Sole 24 Ore’ annuncia una gustosa novità in merito alle partite in chiaro.
- Diritti tv Serie A, De Siervo esulta per il risultato raggiunto
- De Laurentiis, il canale della Lega e la replica di De Siervo
- La Serie A in chiaro, cosa cambia e la svolta
- La Radio TV Serie A trasloca: sbarca su Dazn
Diritti tv Serie A, De Siervo esulta per il risultato raggiunto
Dunque, per altri cinque anni il calcio italiano andrà in onda su Dazn (dieci partite a giornata, di cui sette in esclusiva) e Sky (tre partite a turno, in co-esclusiva), confermando di fatto la formula attuale. L’amministratore delegato della Lega Serie A De Siervo spiega che “otterremo 300 milioni all’anno contro i 250 attuali. Saremo fra le poche Leghe a migliorare il risultato internazionale in un contesto di mercato estremamente complesso”. E l’obiettivo è migliorare anche Coppa Italia e Supercoppa.
De Laurentiis, il canale della Lega e la replica di De Siervo
De Laurentiis avrebbe preferito puntare sul un canale ufficiale della Lega Serie A, così da vendere direttamente agli utenti la trasmissione delle partite. L’idea del numero uno del Napoli, però, è stata cassata. Per De Siervo “abbiamo conseguito un risultato eccellente. E siamo riusciti a raggiungere quello che cercavamo di ottenere con il canale tematico: la possibilità di guadagnare dei soldi ulteriori, ma senza rischi per la Serie A. Non siamo soci di Dazn, ma superata la soglia di fatturato di 750 milioni da parte della piattaforma otterremo il 50% delle gross revenues, non del margine, che sconta sempre la variabile dei costi”.
La Serie A in chiaro, cosa cambia e la svolta
Svolta sulle gare in chiaro della Serie A. Ne ha parlato l’ad della Lega Serie A a ‘Il Sole 24 Ore’: “Siamo stati vicini ad assegnare una partita in chiaro e dobbiamo ringraziare Mediaset per aver creduto nel progetto. Ma non c’erano le condizioni perché il soggetto forte, Dazn, imprescindibile in tutte le configurazioni di mercato, non ha mai realmente valutato alcuna alternativa al modello attuale”.
Però sottolinea che “per la prima volta nella storia della Serie A, per promuovere l’inizio della stagione e incentivare i nuovi abbonati, Dazn avrà la possibilità di trasmettere, “free-to-air” (in chiaro) e sempre sul proprio sito o app, un massimo di cinque gare a stagione”.
La Radio TV Serie A trasloca: sbarca su Dazn
Il canale Radio Tv della Lega con Rds, infine, si prepara a traslocare. Lascerà, infatti, in digitale terrestre per approdare su Dazn. “Manterremo la trasmissione del canale radio su Dab, ma hanno voluto comprare l’esclusiva video per avere il nostro canale sulla loro piattaforma – ha spiegato De Siervo -. Dopo soli tre mesi, è già diventato un punto di riferimento, garantendo agli appassionati un prodotto live per 17 ore al giorno in cui la Serie A si racconta direttamente, senza filtri”.
Il trasferimento avverrà il primo luglio. “Tutto ciò risponde all’esigenza di attenzione sempre crescente sui contenuti. Siamo a tutti gli effetti editori. Il canale lo facciamo, ma ce lo pagano altri”.