Marzio Innocenti è il 21° presidente della Federazione Italiana Rugby. Succede a Alfredo Gavazzi, che ha raccolto solo il 3% dei voti nell’Assemblea elettiva svoltasi sabato 13 marzo a Roma.
“Sono felice, è stato un lungo cammino al termine del quale abbiamo raggiunto la meta che ci eravamo prefissati” ha dichiarato Innocenti nella video conferenza svoltasi dopo l’elezione.
Poi il discorso progammatico: “Ci poniamo obiettivi diversi e difficili, per raggiungere i quali sarà importante che tutto il movimento lavori coeso, come una vera squadra di rugby. Il rilancio del movimento nel nostro Meridione e il rinnovato ruolo dei Comitati Regionali sono le priorità da cui vogliamo partire con entusiasmo”.
Inevitabile una riflessione sul difficile momento attraversato dalla Nazionale, senza vittorie nel Sei Nazioni da sei anni: “Il rugby italiano deve capire che non deve aggrapparsi all’esterno perché ha una sua tradizione e identità ben precise. Non siamo nel Sei Nazioni solamente per motivi economici e finanziari, abbiamo fatto delle cose buone e dobbiamo tornare a farle. Dobbiamo restare dentro per meriti sportivi”.