Diventare un gamer professionista è il sogno di molti, ma soltanto i più bravi riescono nell’impresa. Occorrono ore di durissimi allenamenti per affinare la tecnica e migliorare i propri risultati, ma poi le soddisfazioni non sempre arrivano. Ecco perché la storia del brasiliano Allan Castello possiede l’inedito sapore delle avventure riuscite. Sì, perché l’uomo ha lasciato il suo lavoro qualche anno fa e, da allora, ha fatto tanta strada nel mondo degli eSport (e non solo).
Tutto è partito nel 2013 quando, con tanto di famiglia a carico, Castello ha preso la decisione di dedicarsi completamente agli sport elettronici. Ha scelto così di abbandonare il suo lavoro di commesso in un negozio di videogiochi e di cominciare a farsi conoscere sulla scena eSportiva professionistica. Giocatore accanito di tutti i titoli storici del calcio elettronico, da Winning Eleven a ISS e poi PES, sceglie così di cominciare la propria carriera partecipando ai tornei di FIFA 14.
Lascia il lavoro per diventare gamer e vincere a Chi vuol essere milionario?
Oggi, a 27 anni, è ancora sulla scena. Anzi, ne ha combinata un’altra delle sue, partecipando all’edizione carioca di Chi vuol essere milionario? Una partita, la sua, estremamente accorta e oculata, che lo ha portato a vincere 15.000 real brasiliani (poco più di 3.200 euro). Una cifra non certo stratosferica, ma che gli ha consentito di terminare la costruzione del suo studio privato per il gaming.
È da qui che, nei prossimi mesi, svilupperà una carriera parallela a quella da pro-gamer, registrando video e game player da trasmettere in streaming su Twitch, la piattaforma dedicata agli eSport. Al momento, conta circa 13mila iscritti su YouTube e oltre 6.000 su Twitter: cifre che nel futuro non potranno che aumentare, soprattutto grazie alla tenacia che gli ha consentito di arrivare fin qui.
HF4