Il caso è noto: la gara tra Atalanta e Roma doveva essere quella della “maglia di Natale” indossata dai nerazzurri al Gewiss Stadium.
Una speciale divisa che originariamente prevedeva, nel progetto iniziale, un disegno dello skyline di Bergamo nella parte inferiore della casacca, proprio alla base delle classiche strisce nerazzurre.
Un’iniziativa positiva, dato che una volta terminato il weekend le stesse maglie indossate dai calciatori sarebbero state messe all’asta con ricavato devoluto all’Associazione Amici della Pediatria Onlus che dal 1990 opera all’interno dell’ospedale ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Il problema è che lo skyline presente sulle maglie non raffigurava la città di Bergamo, ma quella di Torino: e da lì, com’è noto, via alle reazioni sui social.
Nella giornata odierna, però, l’Atalanta ha chiuso il caso, tramite un comunicato stampa ufficiale.
“Rammaricata e dispiaciuta per quanto accaduto in questi ultimi giorni, al fine di evitare ogni ulteriore strumentalizzazione, vista l’importanza della partita, la Società ha deciso che oggi la squadra scenderà in campo indossando la prima maglia gara ufficiale”.
Dea con la maglia classica, quindi, contro la Roma: un errore costato caro al club nerazzurro.