Quando di una squadra a fare notizia non sono le vittorie, ma le modalità in cui esse si verificano, significa che il salto di qualità è stato compiuto. Ne sa qualcosa l’Atalanta, che nel primo anticipo della 35a giornata supera “solo” di misura il Bologna grazie a un gol di Luis Muriel in avvio di secondo tempo.
Per una volta, quindi, niente goleada per la squadra di Gasperini, che prosegue comunque la propria marcia da record: si è infatti trattato del successo numero 22 in campionato che vale il secondo posto, almeno per una notte in attesa dell’esito di Inter-Fiorentina: la Dea sale a 74 punti, a -6 dalla Juventus ormai lanciata verso lo scudetto e fissa un nuovo record, quello della striscia d’imbattibilità più lunga della propria storia, salita a 15 partite.
Il Bologna, salvo da tempo e mai davvero in lizza per un posto in Europa League, resta invece a centroclassifica a quota 43 punti.
La partita, non spettacolare e condizionata dal caldo, è stata caratterizzata dal brutto litigio tra Sinisa Mihajlovic e lo stesso Giampiero Gasperini, che ha avuto luogo nei minuti conclusivi del primo tempo: tra i due sono volate parole molto grosse in campo, ma anche dopo, quando l’allenatore dell’Atalanta, espulso dall’arbitro La Penna, ha contestato la decisione dalla tribuna, attaccando lo stesso direttore di gara e il collega, che a propria volta aveva apostrofato duramente Gasperini che protestava per una decisione arbitrale.
Ritmi blandi nel primo tempo, in cui l’Atalanta ha esercitato un predominio territoriale che ha però prodotto solo un’occasione per Gomez e una di testa di Toloi, su angolo dell’argentino. Bologna organizzato in fase difensiva, ma non rinunciatario e vicinissimo al vantaggio con una traversa colpita da Barrow.
Lo screzio tra gli allenatori ha macchiato il finale di tempo, ma la svolta della gara l’ha impressa proprio Gasperini, mandando in campo a inizio ripresa Luis Muriel al posto di Pasalic. Il colombiano, in campo con una fasciatura al capo dopo il trauma crancio rimediato scivolando durante una doccia, ha vivacizzato l’attacco dell’Atalanta, sfiorando il gol in prima persona in avvio e poi sbloccando la partita al 16′, su invito di Zapata, dopo un’occasionissima sprecata da Barrow. Per l’Atalanta, gol numero 95 in campionato.
Complici le condizioni climatiche, il Bologna ha faticato a reagire: le tante sostituzioni decise dai due allenatori non hanno cambiato il verso della gara ed è stata anzi l’Atalanta a sfiorare più volte il raddoppio con Muriel e con un altro subentrato, Colley.
