La Corte d’appello della Figc inflitto 12 mesi di squalifica al presidente della Lazio, Claudio Lotito, per la vicenda dei protocolli Covid.
“La Corte Federale d’Appello accoglie in parte il reclamo numero RG 134/CFA/2020-2021 proposto dalla Procura Federale e, per l’effetto, ridetermina in mesi 12 la sanzione dell’inibizione al Sig. Lotito Claudio ed in € 200.000,00, (Euro duecentomila/00) l’ammenda a carico della società S.S. Lazio S.p.A.; conferma nel resto. Respinge il reclamo numero RG 140/CFA/2020-2021 proposto dalla S.S. Lazio S.p.A. e dai Sigg.ri Lotito Claudio, Pulcini Ivo e Rodia Fabio”.
Si tratta comunque di una pena ridotta rispetto alle sanzioni richieste in primo grado dalla Procura: 13 mesi a Lotito, 16 ai medici, con multa da 200.000 euro.
Al centro della vicenda vi è la mancata comunicazione delle positività alla ASL, oltre a l’aver schierato un giocatore risultato positivo, senza che esso avesse rispettato i 10 giorni di quarantena.