Ai microfoni di Dazn, Sarri ha commentato così la vittoria per 4-0 della sua Lazio col Monza: “La squadra oggi ha fatto bene, ha continuato a giocare per chiudere la partita e anche nel secondo tempo non ha gestito passivamente il 3-0. La partita è stata buona, mi piacerebbe che questa fosse una gara di consapevolezza e non di reazione. La reazione ha come presupposto la ca….ta, mi piacerebbe che fosse una presa di consapevolezza che abbiamo fatto certi errori e sappiamo come non rifarli. Se fosse reazione ci servirebbe una nuova ca…ta. L’anno scorso quando abbiamo smesso di giocare durante la settimana è andata tutto bene, forse il problema è avere grandi energie nervose a distanza ravvicinata, ma nel calcio di oggi è così”.
Tornando sul germe nello spogliatoio, Sarri ha aggiunto: “Non c’è bisogno di fare la caccia alla parola, il germe è la motivazione e se si ripropone vuol dire che qualcosa c’è. Si può ricercare nello staff, nello spogliatoio, nell’ambiente o nel gruppo che non ce la fa a caricarsi di energia nervosa. Io l’ho chiamata germe, è la motivazione che ci porta a certe cose. La mia squalifica? Nelle ultime settimane ce ne sono stati a gogo, oggi l’arbitro ha interpretato male la gara. Il quarto uomo sa benissimo com’è andata. Cancellieri doveva rimpiazzare Immobile, ma si è fatto male Patric e quindi si è perso tempo”.