La storia non è ancora finita, vuoi perchè Allegri potrebbe essere ancora l’allenatore della Juve nei prossimi anni e vuoi perchè quantomeno ne deve giocare ancora tre fino alla fine della stagione ma Panorama si…porta avanti. In un articolo di Giovanni Capuano, che sottolinea di aver utilizzato un criterio soggettivo (“un misto tra valore estetico, peso specifico e intrecci umani”) vengono scelte le partite più significative della gestione dell’allenatore livornese sulle 271 in cui si è seduto su quella panchina.
BORUSSIA DORTMUND-JUVENTUS 0-3 (18 marzo 2015) – Ottavi di finale, gara di ritorno, sulla strada che porterà a Berlino. Tevez e Morata costruiscono una partita mostruosa: è la prima, vera, Juve europea di Allegri affrancata dal ricordo di Conte.
BARCELLONA-JUVENTUS 3-1 (6 giugno 2015) – Ma come? Una sconfitta in finale nell’elenco dei ricordi da tenere? Certo. Perché per una ventina di minuti a Berlino la Juventus accarezza il Paradiso.
JUVENTUS-TORINO 2-1 (31 ottobre 2015) – La settimana prima la Juventus è crollata col Sassuolo e per tutti ha già bruciato le chance scudetto in una partenza post-Berlino da incubo….A una manciata minuti dalla fine Allegri toglie Dybala e mette Alex Sandro. Fischi. Ma il brasiliano al 93′ mette l’assist per la scivolata di Cuadrado che spezza l’incantesimo. La prima di 15 vittorie di fila, l’ultima sarà l’1-0 sul Napoli con gol di Zaza. Il gol scudetto.
BAYERN MONACO-JUVENTUS 4-2 (16 marzo 2016) – Muller porta la sfida ai supplementari dopo 70 minuti giocati in maniera divina sul campo di una squadra considerata tra le più forti in Europa. Allegri vede svanire una grande impresa…
JUVENTUS-LAZIO 2-0 (22 gennaio 2017) – Reduce da una sconfitta a Firenze, Allegri lancia la Juve con dentro tutti gli attaccanti: Cuadrado, Dybala e Mandzukic alle spalle di Higuain. E’ il debutto del modulo che porterà alla finale di Cardiff.
JUVENTUS-BARCELLONA 3-0 (11 aprile 2017) – La notte in cui Dybala immagina di poter essere Messi.
NAPOLI-JUVENTUS 0-1 (1 dicembre 2017) – Sarri è partito sparato e arriva con 4 punti di vantaggio allo scontro diretto. La decide Higuain con un contropiede chirurgico condito da un’esultanza polemica verso il nemico De Laurentiis….Una vittoria allegriana, di quelle che piacciono a lui e meno ai critici.
REAL MADRID-JUVENTUS 1-3 (11 aprile 2018) – Passerà alla storia come la notte di Buffon e Oliver, dei fruttini e dell’insensibilità di un arbitro che ha fatto solo il suo dovere. Ed è un peccato, perchè la prestazione della Juventus al Bernabeu partendo da un disperante 0-3 dell’andata è forse la migliore in assoluto della Juve di Allegri.
INTER-JUVENTUS 2-3 (28 aprile 2018) – Questa volta il finale è dolce per la Vecchia Signora, dopo aver rischiato di perdere partita e scudetto. La decide un gol di Higuain, che poi sarà scaricato, all’ultimo minuto.
JUVENTUS-MILAN 4-0 (9 maggio 2018) – La finale di Coppa Italia stravinta contro il Milan di Gattuso.
JUVENTUS-ATLETICO MADRID 3-0 (12 marzo 2019) – D’accordo, la tripletta di Ronaldo e la sua esultanza scomposta a fine partita si prendono tutta la scena. Ma è anche la partita che Allegri prepara per ventuno giorni sognando come ribaltarla dopo la più brutta della sua esperienza juventina in Europa.