L’Atalanta pareggia 1-1 contro lo Sporting nell’andata degli ottavi di finale di Europa League in Portogallo. Paulinho sorprende subito la Dea, poi è Scamacca a rispondere sfruttando nel migliore dei modi un clamoroso errore di Quaresma. Orobici sfortunati: ben tre i legni centrati dagli uomini di Gasperini. Le pagelle dell’Atalanta, top e flop dello Sporting e il tabellino del match nella nostra analisi.
- Sporting-Atalanta, la chiave della partita
- Atalanta, che cosa ha funzionato
- Atalanta, che cosa non ha funzionato
- Le pagelle dell'Atalanta
- Top e flop dello Sporting
- Il tabellino di Sporting-Atalanta
Sporting-Atalanta, la chiave della partita
Le due squadre si dispongono a specchio. Nello Sporting non c’è la stella Gyokeres, Amorim sceglie Edwards e Trincao a supporto di Paulinho. Gasperini rilancia Scamacca, alle sue spalle Miranchuk e Lookman. Al 17′ padroni di casa in vantaggio: Trincao si smarca in mezzo al campo e lancia Paulinho che batte Musso in diagonale. La reazione dell’Atalanta è feroce, ma la sfortuna si accanisce sulla Dea, che centra due legni in 120 secondi con Holm e poi con Scamacca. C’è solo la squadra bergamasca, che trova il gol del meritato pareggio al 39′: follia di Quaresma e Scamacca ristabilisce la parità.
Rivivi tutte le emozioni di Sporting-Atalanta
A inizio ripresa Amorim si gioca la carta Gyokeres, il bomber da 32 gol in stagione. Al 59′ numero strepitoso di Lookman in area e terzo palo per l’Atalanta. Poi tocca anche allo Sporting prendere un palo con il colpo di testa di Coates. Nel finale Touré segna in acrobazia la rete del 2-1, ma è annullata per fuorigioco.
Atalanta, che cosa ha funzionato
Prese le misure all’avversario, l’Atalanta è tornata quella di sempre. Menzione speciale per Scamacca, ultimamente accantonato e anche più volte pungolato da Gasp. Il bomber ex Sassuolo è stato il migliore in campo per distacco: meriterebbe una maglia da titolare.
Atalanta, che cosa non ha funzionato
La squadra di Gasperini è stata colta di sorpresa dall’avvio di gara dei padroni di casa. C’è da scommettere che la libertà lasciata in mezzo al campo a Trincao nell’azione del gol di Paulinho avrà fatto infuriare il sempre esigente tecnico nerazzurro. Troppe le occasioni sciupate, anche a causa della sfortuna.
Le pagelle dell’Atalanta
- Musso 6: Mai veramente sollecitato. In un paio di occasioni incerto nei rinvii e mal posizionato tra i pali.
- Djimsiti 6: Prova a farsi valere con le buone e anche con le cattive maniere.
- Hien 5,5: Subito ammonito, rischia grosso su Paulinho. Ed è per questo che non rientra in campo dopo l’intervallo. Scalvini (5,5 dal 46′: Non entra benissimo in partita: giallo istantaneo e si lascia sovrastare da Coates il cui colpo di testa finisce sul palo).
- Kolasinac 6: Una chiusura provvedenziale su Edwards, che si sarebbe ritrovato a tu per tu con Musso. Ma anche una disattenzione a inizio rirpesa che poteva costar caro.
- Holm 5: In ritardo su Paulinho che trafigge Musso. Prova a riscattarsi subito dopo, ma il palo gli nega la gioia del gol. Zappacosta (sv dal 90′).
- Ederson 6,5: Sempre prezioso in fase di interdizione, l’ex Salernitana.
- De Roon 6: Ci prova con un siluro dal limite: Israel è reattivo.
- Ruggeri 6: La sua prova migliora col passare dei minuti.
- Miranchuk 5,5: Il russo ha le qualità per incidere, ma non le mette in mostra con continuità. Koopmeiners (6 dal 72′).
- Lookman 6,5: È grazie alla sua pressione che Quaresma perde la testa. E sempre su Quaresma s’inventa un numero straordinario, ma il palo non rende merito alla giocata del nigeriano. De Ketelaere (6 dal 72′).
- Scamacca 7: Un palo con un tiro da fuori, un gol e un colpo di testa miracolosamente intercettato da Israel. Visto Gasp? L’Atalanta può fare davvero a meno del suo bomber? Touré (6 dall’81’: Segna in acrobrazia, ma la prodezza di El Bilal è annullata per fuorigioco).
Top e flop dello Sporting
- Paulinho 6,5: La mossa a sorpresa di Amorim si rivela vincente. Perché è proprio l’esperto attaccante portoghese a sbloccare il match.
- Trincao 6,5: Meravigliosa la verticalizzazione per Paulinho e anche il modo in cui si smarca in mezzo al campo facendo saltare il piano tattico di Gasperini.
- Gyokeres 5,5: Amorim lo getta nella mischia a inizio secondo tempo, ma il gioiello dello Sporting non si vede mai.
- Reis 5,5: In difficoltà quando viene puntato.
- Quarema 4,5: Regala il pareggio all’Atalanta con un retropassaggio molle e senza senso. Nella ripresa si lascia ubriacare da Lookman.
Il tabellino di Sporting-Atalanta
Sporting CP (3-4-2-1): Israel; Quaresma, Coates, Diomande (46′ St. Juste); Catamo, Koindredi (46′ Hjulmand), Morita (84′ Braganca), Reis; Edwards (46′ Gyokeres), Trincao; Paulinho (69′ Esgaio). A disposizione: Pinto, Sivla, Santos, Neto, Fresneda, Pontelo, Quenda. Allenatore: Amorim
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Hien (46′ Scalvini), Kolasinac; Holm (90′ Zappacosta), Ederson, De Roon, Ruggeri; Miranchuk (72′ Koopmeiners), Lookman (72′ De Ketelaere); Scamacca (81′ Touré). A disposizione: Carnesecchi, Vismara, Toloi, Pasalic, Bakker, Adopo, Hateboer. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Siebert (GER)
Ammoniti: Hien, Edwards, Scalvini, Djimsiti
Marcatori: 17′ Paulinho, 39′ Scamacca